sabato 23 febbraio 2013

Columbus Way Smokey Fingers /Tanzan Musica 2011)












E poi venne quel giorno in cui, su una solitaria strada delle lande americane, a cavallo di una potente Harley Davidson, ci si trova davanti alla Columbus Way , che fa attraversare tutti gli  States, il deserto, fa tappa in quel roadhouse per rifocillarsi e riposare un poco, prima di riprendere il viaggio ed arrivare...a Lodi!
E si, perchè gli Smokey Fingers sono un quartetto lodigiano ma che ha tanta America nel cuore e lo dimostra con questo album, edito da Tanzan Music, dove viene messa in musica tutta la passione per un certo tipo di hard rock debitore di influenze come Lynyrd Skynyrd, Allmann Brothers, Molly Hatchet e ZZ Top.
Dodici tracce ben suonate, con una resa sonora degna di tal nome che riportano le emozioni lungo le assolate strade degli Stati Confederati: Old Jack è un opener muscolosa che da l'idea di quello che ci si parerà davanti nel nostro viaggio: Riff quadrati, una voce calda e graffiante, una sezione ritmica robusta e assoli di chitarra di pregevole fattura.
Per dare un tocco soul al tutto ci sono backing vocals femminili, come in The Good Countryside o inserti di Hammond ( come nella bellissima Born to Run) che scaldano il cuore come un buon bicchiere di whisky.
Gli Smokey Fingers hanno un anima rock and roll e ce la mostrano in quel piccolo gioiello che svetta su tutto l'album: Sweet Tears, una ballad intensa, la loro "Free Bird" personale che riporta la mente indietro nel tempo, quando si era bambini e le giornate erano piene di sole.
 I remember the Christmas snow,
in my bed waiting for the Lord
I remember
one gift that will never come

when the corn was corn
and the Rock was “The Rolling Stones”
when a friend was friend
and the future
was to become like Superman.

Where is that child
who wanted to live forever
Like in a fairytale
Because a dream is better

C'è tempo anche per la cover di turno, quella Country Road, scritta da James Taylor e rivisitata in chiave hard rock, prima di affidarsi alla doppietta di chiusura Crazy Woman e Devil's Song che pongono il sigillo su un album bello, diretto ed onesto.
Gli Smokey Fingers non scoprono certo l'acqua calda, ma è dannatamente bello immergersi in una vasca bollente e lasciarsi andare alle melodie che i nostri hanno saputo creare.
E' proprio vero...il rock and roll non è morto, basta solo saperlo cercare!!!
www.smokeyfingers.com 
www.myspace.com/smokeyfingersband
 www.facebook.com/smokeyfingers 
spotify:album:4o4aMRUPWOrJQtjBPcOrpi





4 commenti:

  1. Scrissi anch'io la recensione in occasione dell'uscita dell'album ( ricevuto dalla band )
    Magari correggi l'errore della cover ( James Taylor ).

    Ciao.

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    1. Grazie per il Commento e per avermi segnalato l'errore! Mea Culpa!
      Io ho visto la band meno di un mese fa dal vivo e mi hanno davvero impressionato!! Una bella e solida band!!

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    2. Spero di vederli anche io prima o poi.
      Complimenti per il blog !

      Ciao ! ;)

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