tag:blogger.com,1999:blog-71726987998474472082024-03-13T19:05:59.424+01:00Melodie FuorileggeNessuna pretesa o velleità giornalistica, solo uno spazio dove poter parlare liberamente di musica, canzoni ed emozioni. Un invito a riscoprire dischi vecchi e nuovi,grandi classici o perle nascoste perchè rocker si nasce...non si diventa!!!JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.comBlogger135125tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-80598565828163887192016-03-06T14:04:00.000+01:002016-03-06T14:04:18.550+01:00Black Sabbath Black Sabbath ( Vertigo Records 1970)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://s3.amazonaws.com/rapgenius/BlackSabbath.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://s3.amazonaws.com/rapgenius/BlackSabbath.jpeg" width="200" /></a></div>
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Birmingham, Inghilterra, fine anni Sessanta, nel circuito dei locali rock della zona si nota una band, gli Earth, devota al blues ed al rock and roll dell'epoca che si sta facendo strada tra le decine di musicisti locali. Hanno buona tecnica e suonano in ogni buco, ma serve qualcosa per emergere dall'anonimato e dalla miseria di una città industriale che si sta rimettendo in piedi dopo gli sfaceli della Guerra. La sfortuna si abbatte sul loro chitarrista, Anthony "Tommy" Iommi, che perde due falangi in un incidente di lavoro e deve rivoluzionare il suo modo di suonare lo strumento, portandolo a sperimentare nuove sonorità che si riveleranno un intuizione geniale per il futuro della band. Cosi come l'interesse per l'occulto, l'esoterismo e gli horror movie da parte del bassista, Terence "Geezer" Butler che darà una svolta all'immagine, ai testi ed al nome della band stessa che deciderà di chiamarsi Black Sabbath, in onore di un vecchio film di Boris Karloff. La ciliegina sulla torta viene dal cantante, John Michael Osborne, detto Ozzy, folle e dedito al consumo smodato di alcolici, ma con un carisma unico sulle assi del palcoscenico.<br />
Con queste premesse si affaccia sul mercato nel 1970 il primo album, omonimo, con una copertina inquietante che lascia presagire i contenuti malevoli e cupi del disco: una Madonna Nera che si staglia nella brughiera inglese, un immagine offuscata che fa da preludio alla prima canzone, Black Sabbath appunto, aperta da campane a morto, lo scrosciare della pioggia e da suoni sinistri: da questo momento nulla sarà più come prima!!<br />
Dalla titletrack ( che parla di una messa nera) a <b>N.I.B (Nativity In Black)</b> ci sono riferimenti continui al Diavolo ed alle sue manifestazioni, ma sono i suoni che cambiano completamente rispetto al passato complici anche le tonalità di chitarra ribassate e la voce allucinata di Ozzy Osbourne, vero sciamano in preda ad un trip lisergico.<br />
Il passato blues è ancora forte come in <b>The Wizard</b> o <b>Evil Woman</b>, ma è l'ultimo legame che i Sabbath avranno con la loro precedente incarnazione. ormai il sasso è stato gettato nello stagno e si è creato il flusso giusto che li porterà ad incidere il secondo album, <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2013/07/paranoid-black-sabbath-vertigo.html">Paranoid</a> ed entrare nella leggenda.<br />
Sicuramente questo non è il capolavoro dei Sabbath, anzi ci sono ancora angoli da smussare ed una personalità da costruire al cento per cento, ma è il punto di partenza di una carriera che dura da oltre quarant'anni ed ha dato vita al movimento metal ed al suo immaginario legato al soprannaturale ed all'occultismo, cosi come ai suoi sottogeneri, il doom metal su tutti, caratterizzato da suoni lenti, cupi e scarni come vuole la titletrack che apre questo disco.<br />
Da riscoprire ed adorare!!<br />
<a href="http://www.blacksabbath.com/">Black Sabbath Official Page</a><br />
<a href="spotify:album:3kloiihScLGVQVI1uHvdsd">Spotify</a><br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/hw1yC8CC-9I/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/hw1yC8CC-9I?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-18270592294552981392016-02-21T15:04:00.003+01:002016-02-21T15:04:58.077+01:00Uncle Anesthesia Screaming Trees (Epic Records 1991)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/4/40/Screaming_Trees_Uncle_Anesthesia.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/4/40/Screaming_Trees_Uncle_Anesthesia.jpg" width="200" /></a></div>
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Non è la prima volta che gli Screaming Trees compaiono in questo <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2011/06/dust-screaming-trees-epic-records-1996.html">Blog</a> , un piccolo e devoto omaggio ad una delle band tanto influenti quanto sottovalutate del panorama alternative degli Anni Novanta.<br />
All'epoca la band di Washington era una delle tante promesse che agitavano il sottosuolo americano, una lunga gavetta che ha attraversato gli Eighties sotto la guida di Greg Ginn ( ex Black Flag) e della sua label indipendente SST, ma il salto di qualità, se cosi si può chiamare, coincide con la firma di un contratto discografico con la Epic Records, attenta ai forti cambiamenti musicali di quei anni ed alla collaborazione con Chris Cornell, che prenderà la band sotto la sua ala protettrice e plasmerà il sound degli anni a venire, rendendolo più oscuro e crepuscolare, in linea con l'impennata grunge del momento, ma soprattutto, valorizzerà la voce calda ed intensa di Mark Lanegan più a suo agio con queste nuove sonorità cupe e malinconiche.<br />
Uncle Anesthesia è il primo tassello della trilogia "grunge" degli Screaming Trees, anche se è davvero riduttivo affibiare loro questa etichetta per descrivere la loro musica. C'e ancora tanto garage, c'è psichedelia e un pizzico di hard rock: un suono ancora acerbo, sintomo di un evoluzione che ancora si deve compiere, ma che appare irreversibile.<br />
<b>Beyond The Horizon</b>, <b>Bed of Roses</b>, la stessa titletrack ed <b>Ocean of Confusion</b> sono un fulgido esempio di chitarre graffianti,ma sempre melodiche, malinconiche e sognanti, con la calda ugola di Lanegan, allenata con anni di stravizi ed eccessi, che finalmente ha trovato il giusto suono in cui esaltarsi ed essere apprezzata in pieno.<br />
La linearità è un altra caratteristica di questo album: non ci sono canzoni che si ergono sopra le altre, singoli che ammazzano le classifiche ( ecco perchè divennero seconde linee al cospetto di Pearl Jam o Alice In Chains), ma è tutto il contesto che fila via bene ed ascolto dopo ascolto ognuno troverà il momento preferito su cui esaltarsi, che sia una strofa, un ritornello o semplicemente la linea melodica delle chitarre. Nello specifico ci sarebbe da citare comunque la cupezza di <b>Alice Said</b>, personaggio che compare anche nella visionaria copertina ed omaggiato dal Cappellaio Matto Lanegan in un caleidoscopio di ombre e scure tinteggiature che trovano il giusto sfogo in<b> Disappearing</b>, danza macabra con un tocco mariachi, dato dalle trombe in sottofondo.<br />
In <b>Time for Light</b> invece gli Screaming Trees si ricordano che fino a poco tempo prima erano pur sempre una band del rooster di Greg Ginn e non lesinano a picchiare duro nel pezzo più incazzoso di tutto il disco.<br />
La giusta consacrazione dovrà comunque ancora venire, tempo al tempo, ma Uncle Anesthesia rimane un ottimo disco di transizione dal garage indie della prima parte della carriera al grunge più adulto di Sweet Oblivion fino ad arrivare al crepuscolo polveroso di Dust, ottimi vestiti confezionati su misura per la voce meravigliosa di Mark Lanegan.<br />
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<b style="font-family: Times, 'Times New Roman', serif;"><i><span style="background-color: white; line-height: 16px;">On a day so long ago, now no one can remember</span></i></b><br />
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<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><span style="background-color: white; line-height: 16px;">There's a change this too will pass and vanish in the haze</span></i></b></span><br />
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><span style="background-color: white; line-height: 16px;"><br /></span></i></b></span>
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><span style="background-color: white; line-height: 16px;">This is moving too far under the skin of your sight</span></i></b></span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><span style="background-color: white; line-height: 16px;">Ocean of confusion took me back to the end of the night</span></i></b></span><br />
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><span style="background-color: white; line-height: 16px;"><br /></span></i></b></span>
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<a href="http://www.screamingtrees.net/">www.screamingtrees.net</a><br />
<a href="https://open.spotify.com/album/7sIR2KHENfC9vZU67cunkQ">Spotify-Uncle Anesthesia</a><br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/GAmZsfFKCxU/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/GAmZsfFKCxU?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;"><br style="box-sizing: border-box;" /></span>JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-91719009344436955662016-02-14T15:22:00.001+01:002016-02-14T15:22:42.750+01:00Mommy's Little Monster Social Distorsion ( 13th Floor Records 1983/ reissued Triple X Records 1989/Time Bomb Records 1995)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.socialdistortion.com/wp-content/uploads/2013/07/mommysmonster_extra_large.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.socialdistortion.com/wp-content/uploads/2013/07/mommysmonster_extra_large.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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Primi Anni Ottanta, Orange County, Los Angeles, migliaia di ragazzini invadono le strade carichi di rabbia e disagio che fanno sfociare nel nichilismo più assoluto e nell'indole "natural born losers" tipica del punk rock, fenomeno musicale ed etico che da qualche anno sta sconvolgendo Europa e Stati Uniti. Tra le centinaia di bands che si formano e si sciolgono nei garage della California, ecco fare capolino i Social Distorsion, nome originale quanto il loro sound, grezzo e teso tanto quanto melodico e romantico. Una mosca bianca in quei giorni lontani, dove se il trend era essere veloci ed incazzati come i Black Flag, il loro giovane leader Mike Ness guarda ancora ai Clash, Johnny Thunders e alla decadenza rock and roll dei Rolling Stones.<br />
Dopo qualche singolo e i concerti di rodaggio ecco il primo album: Mommy's Little Monsters, ovvero l'inizio del culto e della leggenda dei Social Distorsion.<br />
I suoni sono ancora grezzi e la voce di Ness acerba, ma quello stile che li ha resi unici per oltre trent'anni è già ben delineato,con quelle linee melodiche sempre azzeccate, ma la tensione nervosa delle chitarre che non abbassa la guardia. Cosi come i testi e l'attitudine stradaiola, sincera e mai forzata, tipica di chi ha sempre dovuto fare i conti con il disagio e la vita più dura, ma non ha mai smesso di sognare e sperare in qualcosa di buono.<br />
Il primo album contiene già dei classici come la title track o <b>Another State of Mind,</b> canzoni che ogni rocker che si rispetti conosce a memoria e che sono oramai insostituibili nelle scalette dei concerti dei Social D. I testi non lasciano spazio alle interpretazioni e sono diretti e crudi,<br />
<b><i style="background-color: white;"><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">Mommy's little monster dropped out of school,</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">Mommy's little monster broke all the rules.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">He loves to go out drinking with the boys,</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">He loves to go out and make some noise.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">He doesn't wanna be a doctor or a lawyer get fat rich.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">He's 20 years old he quit his job,</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">Unemployment pays his rent!</span></i></b><br />
Con <b>Telling Them</b>, altro highlights del disco Ness sputa tutta la sua rabbia contro le regole della società, imposte da genitori, scuola o legge. Un pezzo che lui stesso ha sempre definito "antiestablishment song" e leggendo tra le righe non gli si può certo dare torto.<br />
<b><i style="background-color: white;"><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">Well I love the sound when I smash the glass,</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">If I get caught they're gonna kick my ass.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">My mommy's worried about the way I drink,</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">My daddy can't figure out the way I think.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">They wake me up, tell me, "to get to work,"</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">I slam the door, say, "shut up you jerk."</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">I can't wait 'til the show tonight,</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">When I'm with my friends every things alright..</span></i></b><br />
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">Il lato hardcore dell'album è rappresentato da pezzi come <b>The Creeps</b>, <b>Hour of Darkness</b> ( che tratta della dipendenza dall' eroina, piaga che ha accompagnato i SD per molti anni) o <b>Anti Fashion</b>, schegge che corrono via veloci ed intendono male come vetri rotti,</span></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;">Con il passare degli anni Mike Ness aguzzerà il songwriting e darà più importanza al suo lato romantico, da meraviglioso perdente, ma in Mommy's Little Monster non abbassa il tiro e forse questo è il motivo per cui i die hard fans della band lo considerano il capitolo migliore della discografia. Sicuramente è il disco più diretto e graffiante, una bomba gettata nelle strade che al momento giusto è esplosa e ha portato i Social Distorsion tra le cult band del punk californiano resistendo negli anni nonostante dipendenze, morti drammatiche e l'oblio della prigione.</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;"><a href="http://www.socialdistortion.com/">Social Distorsion Official Site</a></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;"><a href="https://www.facebook.com/socialdistortion/">Facebook</a></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;"><a href="https://www.facebook.com/SocialDistortionItalia/?fref=ts">Social Distorsion Italia</a></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;"><a href="spotify:album:0LilesYO2hbIR2jrznW6jg">Spotify</a> </span><br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/gSnlQPbES5g/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/gSnlQPbES5g?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4px; line-height: 19.1429px; text-align: center;"><br /></span>JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-64311443249176810002016-01-24T15:01:00.001+01:002016-01-24T15:01:05.720+01:00Shock Troops Cock Sparrer ( Razor Records 1982/ reissue on vinyl Taang Records 2001/Captain Oi Records 2013)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/e/e8/Cocksparrer-shocktroops-cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/e/e8/Cocksparrer-shocktroops-cover.jpg" width="200" /></a></div>
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La storia ci insegna che ci sono dischi che sono immortali, superano il peso dei decenni grazie a canzoni famose che tracciano un solco talmente profondo che sarà impossibile cancellare. E poi ci sono dischi altrettanto belli, che per svariati motivi non hanno mai raccolto il consenso dovuto e sono rimasti nella nicchia, adorati da pochi fedeli e che, forse, il tempo riabiliterà tributando loro il giusto successo.<br />
Shock Troops è il primo album degli inglesi Cock Sparrer, band attiva da anni, ma che fa uscire il proprio debut nel 1982, anni dopo l'ondata punk che travolse il Regno Unito nel 1977.<br />
I cinque provengono dalla periferia di Londra e si son fatti le ossa nel circuito dei pub rock nella prima metà degli Anni Settanta, ma sono reietti ed orgogliosamente working class e ben presto perdono il treno delle major che si vogliono accapparare i successori di Clash e Sex Pistols.<br />
Fino a quel momento hanno un paio di singoli sul mercato, ma per il loro debutto ci sarà da aspettare, perchè il botto vero e proprio deve ancora venire: Shock Troops è uno di quei dischi che ti si stampano in testa fin dal primo ascolto, fresco, energico con melodie irresistibili figlie del punk, ma anche della lezione del glam rock inglese del decennio precedente.<br />
Almeno 8-9 pezzi sono potenziali singoli e nel corso degli anni sono destinate a diventare insostituibili nelle scalette dei loro concerti.<br />
Le tematiche affrontate sono basilari: l'attaccamento al sottoproletariato inglese, i pub, le terraces ( estremi tifosi del West Ham United),i pub e la birra ed in generale un attitudine stradaiola che li porterà come capostipiti del nascente movimento street punk/Oi.<br />
L'iniziale <b>Where Are They Now</b> è il malinconico manifesto sulla scena punk rock, dissoltasi in pochi anni,<br />
<b><i><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">I believed in julie when she said how easy it could be</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">And I believed in Tommy and his written words of anarchy</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">And I believed in Joe when he said we had to fight</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">And I believed in Jimmy when he told us to unite</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Where are they now</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Where are they now</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Where are they, six years on and they've all gone</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Now it's all turned sour</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Where are they now</span></i></b><br />
Tutta quella scena sembra scomparsa ed inglobata da contratti discografici, dati di vendita e posers senza scrupoli. Per come la vedono cinque proletari inglesi dovrebbero essere tutti quanti messi al muro e fucilati<br />
<b><i><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">We worked our way up from east end pubs</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">To gigs and back stage passes</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Ex-boxing champs, West end clubs</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Americans in dark glasses</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Driving ten grand cars, they drink in hotel bars</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">They're even making money in bed</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">They wouldn't be no loss, they aint worth a toss</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">It's about time they all dropped dead.</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Take 'em all, take 'em all</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Put 'em up against a wall and shoot 'em</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Short and tall, watch 'em fall</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Come on boys take 'em all</span></i></b><br />
<span style="background-color: white; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">La loro hit di maggior successo però li porterà non pochi problemi, quella </span><b style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">England Belongs to Me</b><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;"> che doveva essere un inno alla nazionale inglese, diventa un manifesto della Destra Nazionalista ed ai loro concerti cominciano a farsi notare parecchi skinheads e hooligans desiderosi di menare le mani.</span><span style="background-color: white; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;"> </span><br />
<b><i><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">England belong's to me</span></i></b><br />
<b><i><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">A nation's pride the dirty water on the rivers</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">No one can take away our memory</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Oh Oh, England belongs to me</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">We'll show the world that the boys are back to stay</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">And you all know what we can do</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Heads held high, fighting all the way</span><br style="color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;" /><span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">For the red, white, and blue</span></i></b><br />
<span style="background-color: white; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Ad ogni modo il nome dei Cock Sparrer compare sempre di più in compilation punk ed OI e nei decenni successivi la loro attività live sarà sempre costante nei circuiti underground, grazie anche alla pubblicità di bands come Agnostic Front e Dropkick Murphys che li hanno sempre considerati primaria fonte di ispirazione.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Fortunatamente negli ultimi anni piccole label di settore sono riuscite ad ottenere i diritti ed a ristampare questo disco, cosi da renderlo più facilemente reperibile e restituirgli il valore che merita.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;">Per quel che mi riguarda Shock Troops dovrebbe stare nella collezione di ogni appassionato di punk rock al fianco di un Nevermind the Bollocks, di un Give'em Enough Rope o uno qualsiasi dei primi quattro Ramones. Immortale!!!</span><br />
<span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;"><br /></span>
<span style="background-color: #eeeeee; color: #303030; font-family: Verdana, Arial; font-size: 12.8px; text-align: -webkit-center;"><a href="https://www.facebook.com/cocksparreruk/">Cock Sparrer Facebook</a></span><br />
<a href="http://www.piratespressrecords.com/">Pirate Press Records</a><br />
<a href="http://www.captainoi.com/">Captain Oi </a><br />
<a href="spotify:album:3ZLFiYllOht2vapWMFv03W">Shock Troops Spotify</a><br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/D-qEQnEFuQA/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/D-qEQnEFuQA?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-14580547086759436032016-01-17T18:41:00.007+01:002016-01-17T18:41:54.837+01:00Hawkdope Black Rainbows (HeavyPsych SoundsRecords 2016)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.theblackrainbows.com/img/discog/HPS022_Hawkdope.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.theblackrainbows.com/img/discog/HPS022_Hawkdope.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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Molti non sanno che in Italia esiste una scena stoner ben radicata, ma relegata ad una nicchia di fans fedeli che affollano i pochi concerti di bands aihme sconosciute, ma estremamente valide. La curiosità mi ha portato mesi fa a presenziare ad un torrido concerto dei romani Black Rainbows, solida realtà che spesso si imbarca in lunghi tour e presenzia ai maggiori festival stoner europei.<br />
Non conoscevo nulla di questa band, ma alla fine del loro show sono corso ad accaparrarmi il vinile di Hawkdope, ultima fatica discografica di una carriera che vede quattro album e svariati split album con altre bands della scena.<br />
Le coordinate musicali sono la devozione ad un certo tipo di space-rock e al granitico hard rock anni Settanta: Black Sabbath, Hawkwind fino a Monster Magnet e Fu Manchu, epigoni della decade di rinascita stoner per eccellenza: gli Anni Novanta. Ma Hawkdope è molto di più, sono quaranta minuti di torrido rock and roll, fatto di polvere, groove e atmosfere sospese che poggia su riff che sembrano macigni, una sezione ritmica pulsante ed un sound saturo di fuzz e distorsione.<br />
L'iniziale <b>The Prophet</b> è una mazzata tra capo e collo e come biglietto da visita non poteva esserci miglior inizio, cosi come la successiva <b>Wolf Eyes</b>, a metà tra i già citati Monster Magnet e i Mudhoney più acidi.<br />
La title track è il primo episodio che da respiro al disco,un sound che poggia su arpeggi iniziali e porta la mente a vagare verso territori infiniti, spazi siderali che avrebbero fatto la gioia degli Hawkwind: otto minuti di puro godimento dove la mente è libera di espandersi e perdersi nei suoni della band romana.<br />
Parafrasando il titolo di un pezzo presente in questo disco <b>"Hypnotize my Soul with Rock and Roll"</b>, questo Hawkdope tiene inchiodato l'ascoltatore allo stereo, è talmente affascinante che ad ogni ascolto si percepisce qualche sfumatura nuova, senza perdere di vista il tiro ed il groove che hanno alcune canzoni (le sopracitate <b>The Prophe</b>t e<b> Wof Eye</b>s come <b>JesusJudge</b> e <b>Killer Killer Fuzz</b>), cosi come il finale di <b>Cosmic Pricker</b> è lo zenit assoluto di questo album: quasi sette minuti di intensa composizione che parte lenta e sognante e piano piano cresce fino ad esplodere in un tripudio chitarristico di pregevole e trascinante bellezza.<br />
In Europa hanno visto lungo ed i Black Rainbows sono una realtà ben radicata nel circuito stoner ed è un peccato che in Italia non abbiano ancora ricevuto il consenso che meritano.<br />
Torrida Arte allo stato puro!!!<br />
<a href="http://www.theblackrainbows.com/">Black Rainbows Official Site</a><br />
<a href="https://www.facebook.com/BLACKRAINBOWSROCK/">https://www.facebook.com/BLACKRAINBOWSROCK/</a><br />
<a href="spotify:album:05b35BAg5yvc4zAuMfBPv8">Hawkdope Spotify</a><br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/nQfQbLB5TVg/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/nQfQbLB5TVg?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-91040996854477061222016-01-08T11:29:00.001+01:002016-01-08T11:29:48.498+01:00Sol Invictus Faith No More ( Reclamation Recording/Ipecac records 2015)<a href="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/8/8a/Faith_No_More_-_Sol_Invictus_Album_Cover.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/8/8a/Faith_No_More_-_Sol_Invictus_Album_Cover.png" width="200" /></a><br />
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Sono passati ben 18 anni dall'ultima uscita discografica dei Faith No More! Avete idea di cosa sono 18 anni? Cosa ne è passata di acqua sotto i ponti in questo lasso di tempo? Provate a fare uno sforzo e ripensare cosa stavate facendo 18 anni fa, dove eravate, che musica ascoltavate? Se per noi comuni mortali è impegnativa la cosa, per il music business è paragonabile ad un era geologica, ma i Faith No More, paladini dell'alternative e della follia durante gli Anni Novanta se ne fregano e, dopo aver testato il terreno qualche anno fa con una celebrata reunion, hanno deciso di suggellare il loro idillio musicale con un ritorno alle scene discografiche.<br />
Giusto per non smentirsi scelgono di fare tutto in casa, utilizzando l'etichetta del frontman Mike Patton e la supervisione in fase di produzione del fido bassista Billy Gould. D'altronde chi conosce i FNM sa che se ne son sempre strafregati delle logiche di mercato e hanno sempre fatto di testa loro, spiazzando fan e critici nel proporre musica a 360 gradi senza porsi limiti di alcun tipo.<br />
Ma quindi come è questo Sol Invictus? Spiazzante, sperimentale ed assolutamente anticommerciale, in poche parole bentornati Faith No More!!!<br />
Nel calderone di atmosfere cupe ed oscure, un pò come la cover del disco, troviamo l'hard rock ignorante di <b>Superhero</b>, primo singolo prescelto(ma lontano anni luce dal concetto di "singolo"),la claustrofobia ansiogena di<b> Separation Anxiety</b>, le aperture di <b>Motherfucker </b>( e qui Patton non si smentirà mai!!) a fare da contraltare allle melodie alla "I'm Easy" di <b>Sunny Side Up</b> e <b>Black Friday</b> e quel piccolo gioiello in bilico tra rock duro, progressive e pruriti indies di <b>Matador</b>.<br />
I FNM suonano per se stessi, per superare ancora una volta quelle barriere che più volte hanno infranto senza fossilizzarsi sui fasti del passato. Ognuno ci mette del suo, soprattutto Mike Patton, istrionico, imprevedibile che usa la voce come un vero e proprio strumento, districandosi tra urla, tonalità basse e cupe e melodie ben assortite da vero "leader of men" parafrasando il ritornello di Superhero.<br />
Non è un album da easy listening, ma richiede attenzione e concentrazione, bisogna lasciarsi prendere per mano e farsi guidare in questa nuova avventura musicale della band e mai un ritorno fu più gradito:sicuramente non lo si annovererà trai capolavori della band, ma sono pronto a scommettere che, come il precedente Album of the Year, verrà capito con gli anni a venire ed usato come pietra di paragone per molte nuove bands che avranno voglia di osare.<br />
Ecco i Faith No More versione 2015, ma adesso non fatemi più aspettare altri 18 anni altrimenti rischio di diventare una comparsa per il video di Sunny Side Up!<br />
<a href="http://www.fnm.com/">Faith No More Official Site</a><br />
<a href="https://www.facebook.com/faithnomore/">https://www.facebook.com/faithnomore/</a><br />
<a href="https://open.spotify.com/album/0pmOoQ16XaMwNeSxXAN7q1">Sol Invictus-Spotify</a><br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/uPlmhJG_xUM/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/uPlmhJG_xUM?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-83929818794986267942015-11-21T11:41:00.002+01:002015-11-21T11:41:30.134+01:00The Comeback!!Cari Lettori (ammesso e concesso che ce ne sia ancora qualcuno) di questo piccolo ed umile blog, sono passati diversi mesi dal mio ultimo post: cause di forza maggiore mi hanno fatto lasciare in disparte questo impegno che mi ero preso con me stesso già da qualche anno, un ritaglio di spazio per sfogare la mia voglia di parlare e condividere musica.<div>
Vi informo che a breve ricominceranno post ed aggiornamenti e farò il possibile affinchè le Melodie tornino ad essere FuoriLegge!!</div>
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Stay Tuned for more Rock & Roll!!</div>
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/FJg5EQxIvOU/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/FJg5EQxIvOU?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-35269887216352290222015-05-03T14:37:00.000+02:002015-05-03T14:37:27.327+02:00Sick Tales Sick Boys Revue (AreaPirata Records 2015)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://f1.bcbits.com/img/0004635911_10.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://f1.bcbits.com/img/0004635911_10.jpg" width="200" /></a></div>
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Primo full lenght per i Sick Boys Revue, band toscana conosciuta in precedenza semplicemente come Sick Boys, di cui avevo parlato in occasione del loro <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2013/01/unprofessional-performances-sick-boys.html">promo autoprodotto</a> risalente a tre anni fa.<br />
La loro proposta musicale ha destato l'attenzione di AreaPirata Records, label italiana specializzata in rock and roll/garage e, grazie anche alla sapiente e furbesca mano di Lester Greenowski alla consolle, ecco tra le mani il loro debut officiale che si snoda in undici tracce di onesto e ruspante punk 'n'roll.<br />
Rispetto al demo ( di cui sono sopravvissute due tracce: <b>Lovin'me</b> e <b>Contradictions of my Town</b>) la proposta musicale dei SBR ha maggior coesione e tiro, così come l'attitudine stradaiola è stata accentuata, senza però snaturare il loro sound, debitore al 100% di Mike Ness e dei suoi Social Distorsion ( anche la cover che li vede in versione "gangsta" anni Trenta è un palese tributo), ma che riesce a reggersi sulle proprie gambe grazie alla vitalità e ad alcune melodie davvero imprescindibili.<br />
Ecco quindi l'iniziale <b>Sick Boys Play Rock and Roll</b>, dichiarazione di guerra che mi ha fatto sobbalzare e suonare la mia "air guitar" alla soglia dei quarant'anni, oppure la melodica <b>By My Side</b>, uno degli highlight assoluti di questo album, assolutamente "Nessiana" nel cuore e nello spirito.<br />
Cercate la ballatona dal mood nostalgico del loser impenitente? Ecco servita <b>Becomin' Myself</b> con tanto di armonica ad impreziosire il tutto.<br />
Ad ogni modo non c'è solo Social Distorsion qui dentro, ma anche tanto punk '77, potente e squadrato come nei primi due dischi dei Clash ed allora è d'obbligo ascoltare <b>People Call Me Sick</b> e <b>Panem et Circenses</b>, mentre in <b>People Can't Chang</b>e scopro un'inedita sfaccetatura dei Sick Boys Revue, ovvero quella di "simpatizzanti per il diavolo" con tanto di coretti e melodie alla Jagger/Richards.<br />
Una proposta onesta e sincera per una band che non ha mai nascosto le proprie origini ed anzi, le continua a sbandierare con orgoglio, perchè il rock and roll non è moda , ma una passione che ti nasce dentro e te la porti fino alla tomba. Ben vengano band come i SBR che hannovoglia di sbattersi ancora e macinare riff e chilometri per la giusta causa!<br />
Continuate così ragazzi e che la benedizione di Mike Ness discenda su di voi e vi protegga sempre!Amen!<br />
<a href="https://www.facebook.com/sickboysrevue13">Facebook Official Page</a><br />
<a href="https://sickboysrevue1.bandcamp.com/releases">SBR Bandcamp</a><br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/d_gm-vf0c2g/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/d_gm-vf0c2g?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-372149674094398562015-04-05T20:41:00.003+02:002015-04-05T20:41:28.239+02:00Social Distorsion Social Distorsion ( Epic Records 1990)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.rockgarage.it/wp-content/uploads/2013/09/Social-Distortion-Social-Distortion.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.rockgarage.it/wp-content/uploads/2013/09/Social-Distortion-Social-Distortion.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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<span style="font-family: inherit;">Tra le numerose bands che hanno caratterizzato la scena punk californiana degli Anni Ottanta, i <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2011/01/greatest-hits-social-distorsion-time.html">Social Distorsion</a> sono stati i più atipici, lontani dall'immediata violenza hardcore e più legati ad un sound più inglese e settantasettiano (Clash su tutti) ed al vecchio rock and roll dei Fifties.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Purtroppo varie vicissitudini legate a line up poco stabili e ad una tossicodipendenza sempre più acuta del leader Mike Ness ha minato non poco la prima parte della loro carriera, ma con l'arrivo degli Anni Novanta e con la conseguente caccia delle major per accappararsi la "next big thing" di turno, anche loro riescono ad avere un contratto con la Epic Records che darà alle stampe questo omonimo album.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Le vendite e la popolarità della band subiscono una forte impennata, complici pezzi molto radiofonici ed una maggiore accuratezza dei suoni che servono a limare le spigolosità degli esordi ed anche il songwriting di Mike Ness che diviene più maturo, soprattutto nelle canzoni trainanti, come l'autobiografica<b> Story of My Life e Ball</b> <b>and Chain. </b></span><br />
<span style="font-family: inherit;">Questi due pezzi, ormai imprescindibili nella setlist della band, sono un nuovo punto di partenza della band, una decisa sterzata verso territori country e rock and roll, per i quali verrà coniato un termine, il "cowpunk" che verrà utilizzato per questo suono ibrido ma estremamente diretto ed affascinante.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">In <b>Story of My Life</b> Mike Ness sviscera la prima parte della sua vita, tra disagio, rabbia adolescenziale ed una nostalgia di fondo che sarà il trademark delle sue composizioni</span><br />
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<div style="text-align: left;">
<b><i><span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; text-align: center;">Good times come and good times go,</span></i></b></div>
<div style="font-weight: bold; text-align: left;">
<b><i><span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; text-align: center;">I only wish the good times would last a little longer.</span></i></b></div>
<div style="font-style: italic; font-weight: bold; text-align: left;">
<b><i><span style="background-color: white; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; text-align: center;">I think about the good times we had</span></i></b></div>
<span style="background-color: #ccccdd; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; font-style: italic; font-weight: bold; text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="background-color: transparent;"><i>And why they had to end</i></b></div>
</span><span style="background-color: #ccccdd; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; font-style: italic; font-weight: bold; text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="background-color: transparent;"><i>So I sit at the edge of my bed</i></b></div>
</span><span style="background-color: #ccccdd; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; font-style: italic; font-weight: bold; text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="background-color: transparent;"><i>I strum my guitar and I sing an outlaw love song.</i></b></div>
</span><span style="background-color: #ccccdd; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; font-style: italic; font-weight: bold; text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="background-color: transparent;"><i>Thinkin' 'bout what you're doin' now</i></b></div>
</span><span style="background-color: #ccccdd; text-align: center;"><div style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; font-style: italic; font-weight: bold; text-align: left;">
<b style="background-color: transparent;"><i>And when you're comin' back.</i></b></div>
<div style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; font-style: italic; font-weight: bold; text-align: left;">
<b style="background-color: transparent;"><i><br /></i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Invece <b>Ball and Chain</b> ha il forte sapore della riflessione,il pentimento per gli errori fatti in passato, le droghe, gli amori finiti ed il carcere. La sua è una ricerca di redenzione che lo farà diventare il meraviglioso antieroe e perdente che conosciamo ora.</span></div>
<div style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13.4399995803833px; text-align: left;">
<div style="text-align: left;">
<b><i><span style="text-align: center;">Well I'll pass the bar on the way</span></i></b></div>
<b><div style="text-align: left;">
<b><i><span style="text-align: center;">To my dingy hotel room</span></i></b></div>
<i><div style="text-align: left;">
<b><i><span style="text-align: center;">I spent all my money</span></i></b></div>
<span style="text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="text-align: left;"><i><span style="text-align: center;">I've been drinkin' since half past noon</span></i></b></div>
</span><span style="text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="text-align: left;"><i><span style="text-align: center;">Well I'll wake there in the mornin'</span></i></b></div>
</span><span style="text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="text-align: left;"><i><span style="text-align: center;">Or maybe in the county jail</span></i></b></div>
</span><span style="text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="text-align: left;"><i><span style="text-align: center;">Times are hard getting harder</span></i></b></div>
</span><span style="text-align: center;"><div style="text-align: left;">
<b style="text-align: left;"><i><span style="text-align: center;">I'm born to lose and destined to fail</span></i></b></div>
</span></i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Un punto di riferimento è senza dubbio Johnny Cash, tante sono le similitudini tra loro e se nei dischi precedenti veniva spesso citato, ora viene anche coverizzato un suo pezzo, forse il più famoso, quella <b>Ring of Fire</b> che verrà avvolta da scariche elettriche ed urgenza punk rock!</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Ma il resto del disco non può passare sottotono, anzi le iniziali <b>So far Away </b>e<b> Let it Be Me,</b> seppur con arrangiamenti decisamente migliori, hanno il mood dell'esordio Mommy's Little Monster: un sound inconfondibile che parte dai Clash e dalla rivoluzione del 1977.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;"><b>Sick Boys</b> è un inno alla strafottenza ed alla ribellione e guardando la foto sul retro del disco, mai titolo fu più azzeccato: quattro teppisti rockabilly che sfoggiano sguardi da duro e ostentano sicurezza.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">L'immagine e il sound rockabilly fanno capolino in <b>She's a Knockout</b>, mentre il pezzo finale <b>Drug</b> <b>Train</b> è un torrido blues-punk, un ideale incontro tra gli Stones ed i Gun Club.</span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Per molti fans della prima ora questa decisa sterzata fu vista come un tradimento fatto e finito, per molti altri questo è il capolavoro assoluto della band( tanto che quest'anno verrà celebrato un tour commemorativo per i 25 anni dalla sua release). Per quel che mi riguarda questo disco è il punto d'inizio di una nuova fase della carriera dei Social Distorsion, uno snodo importante che lascia alle spalle un suono ancora acerbo e pone davanti una band che sta trovando la sua strada creandosi un sound nuovo, maturo che va ad affondare le sue radici nelle profondità del country e del rock and roll, elevando Mike Ness ad un songwriting sempre più profondo, personale ed affascinante. </span></div>
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<span style="font-family: inherit;"><a href="http://www.socialdistorsion.com/">www.socialdistorsion.com</a></span></div>
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<a href="http://www.facebook.com/socialdistorsion">www.facebook.com/socialdistorsion</a></div>
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<a href="spotify:album:7N2Y9VUMpM91YsRemlhZDc">Spotify</a></div>
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/-HvXtadPpQw/0.jpg" src="http://www.youtube.com/embed/-HvXtadPpQw?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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</span>JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-81392646879122871062015-03-24T16:59:00.000+01:002015-03-24T16:59:00.153+01:00Bandit from Border EP Mosche di Velluto Grigio (autoprodotto 2015)Davvero instancabili e prolifiche queste Mosche di Velluto Grigio,agguerrita band lombarda, che nel giro di un anno ha pubblicato un <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2014/06/in-te-ho-sognatoin-te-spero-di-morir.html">album</a> e un <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2014/12/will-be-christmas-mosche-di-velluto.html">singolo natalizio</a>, ed ora ci delizia il palato con questo EP semiacustico, dove, liberatisi da distorsioni ed orpelli elettrici, danno sfoggio della loro espressione più calda ed intima confezionando cinque brani di pregevole fattura.<br />
Se i punti di riferimento sono sempre stati il combat punk di Clash o Stiff Little Fingers ed il folk di Pogues e Dubliners ( senza dimenticare una vena cantautorale di tradizione italiana), ora la loro ispirazione vola fino alle lande sperdute americane, quelle desolate terre di confine, teatri di conflitti sociali e miserie che hanno ispirato i più grandi cantautori d'oltreoceano e , quando ascolterete l'iniziale <b>No More Work</b>, non stupitevi se vedrete materializzarsi il "fantasma" di Tom Joad, perchè è proprio li che le Mosche, con questo nuovo capitolo della loro discografia vogliono trasportarvi.<br />
Springsteen, Steve Earle, Woody Guthrie e Ryan Bingham, sono questi i primi nomi che mi vengono in mente ascoltando queste tracce, cosi scarne, ma tanto intense, grazie ad un songwriting sempre più maturo, ad una voce calda e a quell'arma in più che è il sassofono, ormai marchio di fabbrica della band, che, oltre a rendere la loro proposta originale, conferisce dei toni crepuscolari alle canzoni, rendendole intense e vibranti come un tramonto sul Grand Canyon.<br />
L'ennesima gemma ci viene regalata con <b>Far from Home (grandparent's home)</b>, malinconica e struggente, con l'unica concessione elettrica data dall'assolo di chitarra come ciliegina sulla torta: l'ennesima perla nella discografia di questa band che da il commiato con <b>Witch of the Day at the End of His World</b> che sembra uscita dalla penna e dalla chitarra di Ryan Bingham.<br />
Un'altra grande prova per questa band, che riesce sempre a reinventare il suo stile, regalando miriadi di sfaccettature alla sua proposta senza snaturarla o porre limiti alle influenze musicali.<br />
Ed il viaggio prosegue, dalle scogliere di Scozia ed Irlanda fino alle sconfinate terre di frontiera americana!<br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/3QO7ddnn984/0.jpg" src="http://www.youtube.com/embed/3QO7ddnn984?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-58327839692068874182015-03-15T15:01:00.001+01:002015-03-15T15:03:48.587+01:00The Hunger & The Fight (part 1) The Mahones ( Whiskey Devil Records 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://dyingscene.com/wp-content/uploads/the-mahones-the-hunger-the-fight-e1412041825468.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://dyingscene.com/wp-content/uploads/the-mahones-the-hunger-the-fight-e1412041825468.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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Mi sono innamorato della musica dei Mahones diversi anni fa, quando mi capitò tra le mani una copia della loro <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2011/05/paint-town-red-best-of-mahones-true.html">raccolta antologica</a> per celebrare i vent'anni di attività e, da quel momento, ho iniziato a seguire le vicende di Finny McConnell e della sua band con dedizione e passione.<br />
Passione che non è venuta meno anche con i loro ultimi lavori, più dediti a sonorità grezze e punk rock che allontanavano la band canadese dai territori folk alla Pogues/Waterboys: ottimi lavori per carità, ma che scivolavano via senza darmi quelle buone vibrazioni presenti nei capitoli precedenti della loro discografia.<br />
Ed ora, eccoci arrivati ad un punto cruciale nella carriera di questa band, che, dopo l'ennesimo stravolgimento di line up ci presenta il primo step di un ambizioso progetto strutturato su due album, che vuole descrivere l'epopea del popolo irlandese negli ultimi due secoli di storia, tra lotte, miseria e riscatto sociale.<br />
In questa prima parte i suoni tornano ad essere più "folkish" ed anche la strumentazione tradizionale va a ricoprire un ruolo importante nel trademark dei Mahones che, proprio nella titletrack ci presentano un bel folk rock dai toni epici e "in crescendo" che vanno a trovare il loro climax nella parte finale della canzone. In questo brano Finny alterna la sua voce roca e calda a quella della prima ospite del disco, la cantante canadese Tara Slone dando cosi ancora più colore ad uno dei migliori brani della discografia dei Mahones.<br />
La successiva <b>Poor Paddy on the Railway</b> è una traditional song, resa già celebre da Shane MacGowan nel periodo Popes e vede il rimbalzarsi delle strofe( tipico nel folk irlandese) tra Finny e Tony Duggins dei The Tossers, altra bella realtà da Chicago. La canzone tratta l'argomento del duro lavoro degli irlandesi quando emigrarono nei primi anni del 900 in America, costretti alle mansioni più degradanti e faticose per poter sopravvivere agli stenti di quei periodi.<br />
Uno dei capolavori di questo album è la ballata <b>Stars</b>, dedicata ad uno dei più famosi scrittori dublinesi, Oscar Wilde e alla sua condizione di perseguitato prima ed esiliato poi, per via della sua dichiarata omosessualità. Alla chitarra troviamo la comparsata di Simon Townsend, figlio del ben più famoso Pete, chitarrista degli Who, grande passione del "capo" Finny.<br />
Il tiro si alza con la successiva <b>Prisoner 1082</b>, rabbiosa e dall' incipit clashiano che vede raccontare le vicende di un arrestato politico, Danny Donnelly, famoso per esser scappato dal carcere di Belfast, al tempo l'Alcatraz europeo e aver vissuto una vita da rifugiato, poichè ricercato da Scotland Yard.<br />
Si ritorna al folk diretto e scanzonato con <b>A Pint of the Plane (A Drop of the Pure)</b>, una drinking song veloce e danzereccia come nella miglior tradizione irlandese che però vuole mettere in guardia dalla piaga dell'alcolismo, piuttosto che elogiare le bevute di massa, cosi tipicamente irish.<br />
Il lato romantico della band si manifesta con <b>Someone Saved Me</b>, canzone d'amore che il buon Finny dedica alla moglie, anch'essa musicista a tempo pieno nei Mahones, in veste di fisarmonicista, mentre le successive due canzoni sono il tributo che la band fa alla città di Dublino, prima con <b>The Auld Triangle</b>, la poesia scritta da Brendan Behan e all'epoca messa in musica dai Pogues, mentre con <b>Blood in the Streets of Dublin</b> si tocca con mano il dramma della violenza che per decenni ha insanguinato la capitale irlandese, per cui,al giorno d'oggi, quasi tutte le strade della città hanno morti o ricorrenze da ricordare.<br />
Il finale invece è per <b>St. Patrick's Day Irish Punk Song</b>, un veloce folk punk che vuole autocelebrare la carriera ventennale dei Mahones, dal loro primo concerto proprio nel giorno di San Patrizio fino ai recenti tour mondiali. Un pò di autostima fa sempre bene e il finale è davvero da fuochi d'artificio!.<br />
La versione in vinile ha anche due bonus track, una cover dei Them di Van Morrison, <b>I Can Only</b> <b>Give You Everything</b> ed una dei Rancid, <b>Last One to Die </b>che valgono la pena di essere ascoltate.<br />
Applausi quindi per questa release dei Mahones, che firmano cosi un piccolo capolavoro nella loro discografia ed ora aspettiamo con ansia la seconda parte per chiudere il cerchio di questo ambizioso, ma splendido progetto.<br />
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i>I've got the hunger and the fight</i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i>and god knows I will survive</i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i>in thiese dark times, there is a light</i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i>in this world of sins, there is right</i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i>I've got the hunger and the fight</i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i>I've got the hunger and the fight</i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i>the hunger and the fight</i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<a href="http://www.themahones.co/">www.themahones.co</a></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<a href="http://www.facebook.com/TheMahones">www.facebook.com/TheMahones</a></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<a href="https://www.facebook.com/TheMahones/posts/10152796757886202">The Story Behind The Hunger & The Fight</a></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<a href="https://open.spotify.com/album/467MU35uHCz4yxL0B0gDaF">The Hunger & The Fight (Spotify)</a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://ytimg.googleusercontent.com/vi/bBTZetGnFKo/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="http://www.youtube.com/embed/bBTZetGnFKo?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<br /></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: justify; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><b><i> </i></b></span></div>
<div style="background-color: #f2f2f2; border: 0px; font-stretch: inherit; line-height: 16.1000003814697px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline; white-space: pre-line;">
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JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-81250418400010847692015-03-04T11:31:00.001+01:002015-03-04T11:31:12.301+01:00A Hillbilly Tribute to AC/DC Hayseed Dixie (Dualtone Records 2001)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/61HD169Z5DL.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/61HD169Z5DL.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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La leggenda vuole che nel cuore dei Monti Appalachi, in una vallata dimenticata da Dio, un gruppo di sgangherati musicisti bluegrass si imbatta per un caso fortuito in un incidente stradale, dove il conducente della vettura che si è appena schiantata contro una quercia secolare, muore sul colpo ed i nostri prossimi eroi, per cercare di risalire all'identità dello straniero, rovistano tra i suoi effetti personali, trovando così una serie di vecchi vinili di un gruppo a loro sconosciuto che porta il nome di AC/DC. Ascoltando successivamente questi dischi hanno una folgorazione che cambierà radicalmente le loro esistenze: riarrangiare quei brani in versione country-bluegrass e per porre la prima pietra sul loro progetto decidono di mutare il nome della loro band in una storpiatura del monicker dei loro ispiratori.<br />Ok questa è la leggenda, la storia vera è che questo primo lavoro degli Hayseed Dixie spacca e lascia davvero basiti per come questa band del Tennessee abbia stravolto brani strafamosi di una delle band rock più popolari di sempre, rendendole patrimonio del mondo folk & country americano.<br />
Inutile citarvi la tracklist, le canzoni le avrete sentite migliaia di volte, ma sfido chiunque a storcere il naso di fronte ad una <b>You Shook Me All Night Long</b> in versione banjo e violino con tanto di voce sbiascicata. Anche <b>Back in Black</b>, famosa per il suo riff roccioso di chitarra viene addolcita con veloci passaggi di banjo, mentre<b> Highway to Hell</b>..beh..quella è rock puro e anche il bluegrass deve inchinarsi ad una canzone cosi.<br />
La demenza è un altro punto a favore degli Hayseed Dixie e <b>TNT</b> è accomapagnata dagli "oink-oink" dei cori di sottofondo e da roboanti flatulenze al momento topico del "..watch me explode" prima del chorus.<br />
Insomma gli AC/DC sono stati coverizzati milioni di volti, ma un tributo così sincero ed originale forse mancava all'appello e questo primo album non è che un tassello della discografia degli Hayseed Dixie, che tra pezzi propri e cover rivisitate di pezzi rock e pop hanno creato un vero e proprio genere, nonchè un seguito non indifferente nella scena alternativa, fuori dai soliti canoni del folk americano.<br />
E' tempo di salopette in jeans, barbecue mastodontici di opossum e pessima birra!!! Folk & Roll!!!<br />
<a href="http://www.hayseed-dixie.com/">www.hayseed-dixie.com</a><br />
<a href="http://www.facebook.com/hayseeddixie">www.facebook.com/hayseeddixie</a><br />
<a href="spotify:album:4f2dN7ZueVztOWJQsNsmih">Hayseed Dixie – A Hillbilly Tribute To Acdc</a> (Spotify)<br />
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<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://ytimg.googleusercontent.com/vi/gRqzzOwSssU/0.jpg" src="http://www.youtube.com/embed/gRqzzOwSssU?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-79666327208534674972015-01-17T15:24:00.000+01:002015-01-17T15:24:02.504+01:00...Honor is All We Know Rancid (Hellcat Records 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/e/e1/Rancid_Honor_Is_All_We_Know_Album_Artwork.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/e/e1/Rancid_Honor_Is_All_We_Know_Album_Artwork.jpg" height="196" width="200" /></a></div>
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Beh diciamo che questo 2014 che si è appena concluso non è stata una grande annata per il punk rock, visto che tra le centinaia di uscite che hanno contraddistinto il settore, ben poche hanno fatto la differenza. Chi ha , diciamo, monopolizzato l'attenzione però sono stati i Rancid, con l'annuncio della release di un loro album, nove anni dopo Let the Dominoes Fall, ultima fatica discografica della band di Berkeley.<br />
In questo lasso di tempo i componenti dei Rancid non è che siano spariti dalla circolazione, preferendo concentrarsi sui propri progetti paralleli, tipo Lars Frederiksen con i suoi Old Firm Casuals, Tim Armstrong con i suoi side projects alla ricerca delle sonorità roots reggae e ska (e anche una rehab da alcol nel mezzo) e Matt Freeman con il rockabilly dei Devil's Brigade.<br />
Riunite le forze ancora una volta ecco spuntare fuori questo Honour Is All We Know, mezz'ora di punk rock sparato in faccia come un treno in corsa che non lascia nemmeno il tempo per fiatare.<br />
Ecco quindi rincorersi le sonorità settantasettiane con scariche di punk/hardcore ben amalgamate nello stile dei Rancid, che nonostante gli anni passino per tutti, non perdono un'oncia di cattiveria, aggressività e attitudine.<br />
Si parte con <b>Back Where I Belong</b>, giusto per legittimare la leadership nel gotha punk rock per poi passare al primo anthem del disco. <b>Raise you Fist</b>, inno punk Oi che trasuda birra e Sham 69.<br />
La voce roca di Tim Armstrong si alterna al ruggito di Lars Frederiksen e, grazie alla supervisione di Mr. Brett Gurewitz, i suoni sono potenti e precisi soprattutto le linee di basso di Matt Freeman, che in pezzi come la title track, disegna linee impazzite e veloci, confermandosi cosi uno dei migliori bassisti in circolazione.<br />
Una cosa che ho sempre apprezzato dei Rancid è la loro capacità di scrivere grandi testi che raccontano semplici storie di vita e di strada, diapositive urbane ricche di personaggi che popolano le città e le provincie americane.<br />
E' il caso di <b>In The Streets</b>, <b>Face Up</b> o <b>Diabolical</b>, affreschi metropolitani che in poche e semplici linee, hanno la forza di raccontare storie di violenza, degrado, ma anche solidarietà e speranza.<br />
La speranza e la rabbia sono i pilastri su cui è costruita la title track, forse il pezzo migliore del disco, tra le sue intricate linee di basso, l'appeal melodico ma allo stesso tempo rabbioso, contraddistinto dall'alternarsi di Lars e Tim alla voce.<br />
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<div style="border: 0px none; margin: 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">
<div style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: left;">
<b><i>Don’t change a goddamn thing, hold your head up high</i></b></div>
<div style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: left;">
<b><i>When the hard times come, we have the strength to defy</i></b></div>
<div style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: left;">
<b><i>Believe in yourself, let the arrow leave the bow</i></b></div>
<div style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: left;">
<b><i>Honor is among us, honor is all we know</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<b><i><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;"></span></i></b><br />
<div style="text-align: left;">
<b><i><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;">The night has come and we no longer see</span></i></b></div>
<b><i><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;">
</span><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;"><div style="text-align: left;">
Better days around the corner, for you and me</div>
</span><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;"><div style="text-align: left;">
Receive the horizon dawn’s golden glow</div>
</span><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;"><div style="text-align: left;">
Honor is among us, honor is all we know</div>
</span></i></b><br />
<div style="text-align: left;">
<b><i><br /></i></b></div>
<b><i><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;"></span></i></b><br />
<div style="text-align: left;">
<b><i><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;">It takes courage to make it in this land</span></i></b></div>
<span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; font-style: italic; font-weight: bold;">
</span><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; font-style: italic; font-weight: bold;"><div style="text-align: left;">
So don’t forget, but forgive every man</div>
</span><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; font-style: italic; font-weight: bold;"><div style="text-align: left;">
And prosperity’s river it will forever flow</div>
</span><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px;"><div style="text-align: left;">
<div style="font-style: italic; font-weight: bold;">
Honor is among us, honor is all we know</div>
</div>
</span></div>
<div style="text-align: left;">
Il retaggio ska è ancora presente e anche se non c'è la bomba commerciale alla Time Bomb per intenderci,<b> Evil Is My Friend</b> ed <b> Everybody's Suffering</b> non sono da considerarsi hit minori, ma hanno il ritmo ed il tiro giusto per coinvolgere sia in sede live che nelle dancehall, soprattutto la seconda che suona come un vero e proprio tributo agli Specials.</div>
<div style="text-align: left;">
In sostanza Honour Is All We Know è un ottimo ritorno per i Rancid, volutamente breve di minutaggio per non essere riempito di filler e abbassare l'adrenalina. E' un disco che va diritto là dove deve colpire, suonato da musicisti che ormai cavalcano l'onda da vent'anni e non vogliono fare un passo indietro mantenendo sempre alta la bandiera del punk rock.</div>
<div style="text-align: left;">
Sicuramente non sarà un capolavoro epocale come <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2011/02/and-out-come-wolves-rancid-epitaph.html">And Out Come The Wolves</a> ma si lascia ascoltare che è un piacere e sarà difficile farlo scivolar fuori dal vostro stereo per fargli prendere polvere su qualche scaffale.<br />
Bentornati!!!!<br />
<a href="http://www.rancidrancid.com/">www.rancidrancid.com</a><br />
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<a href="spotify:album:1IfnhR1Ur6hJhN8FwiDcdl">Rancid – ...Honor Is All We Know</a> (Spotify)<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/-MC4jx1SDEI?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-27488367592740473272015-01-03T11:17:00.002+01:002015-01-03T11:17:47.184+01:00Stavolta Come Mi Ammazzerai? Edda (Niegazowana Records 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.rockit.it/foto/21844/edda-nuovo-disco-stavolta-come-mi-ammazzerai.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.rockit.it/foto/21844/edda-nuovo-disco-stavolta-come-mi-ammazzerai.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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<i style="font-weight: bold;">"Vaffanculo, è bellissima!" </i> E' l'esclamazione tra il commosso ed il divertito di Stefano Rampoldi, in arte Edda, alla fine dell'intensa esecuzione di Stellina e rispecchia fedelmente la spontaneità e la voglia di fare che permeano questo terzo album della carriera solista dell'ex cantante dei Ritmo Tribale.<br />
Stavolta Come Mi Ammazzerai. citazione colta da una battuta di un film noir Anni Settanta, è l'apice della nuovo cammino musicale di Edda, un titolo crudo e spietato che fa da contraltare alla candida immagine famigliare del cantante milanese messa in copertina ed è il continuum di quella ricerca interiore che lo ha portato a mettere i propri sentimenti e le proprie angosce a nudo iniziata nel 2009 con il suo ritorno sulle scene.<br />
In questo lavoro non si pone limiti e va diretto al punto, toccando tasti emotivi profondi come gli affetti famigliari, pilastri fondamentali che possono diventare opprimenti. Ecco quindi la rabbiosa <b>Pater </b>rivolta ad un padre assente e <b>Mater</b> rivolta ad una madre troppo attaccata che non ha mai saputo capire il figlio. Un fratello distante ed una sorella morta prematuramente dipingono il quadro di <b>Coniglio Rosa</b>, anche se alla fine Stefano, nonostante la sua "<i style="font-weight: bold;">famiglia di dannati" </i>dichiara che "<b><i>i Rampoldi li ha sempre amati".</i></b><br />
Diciassette canzoni, un disco lungo, estremamente eterogeneo che riporta Edda dove aveva chiuso anni fa: la musica rock, intesa nel suo modo più semplice e basilare, ovvero basso-batteria-chitarra e poi la voce, la sua, tornata potente e grintosa, come in <b>Stellina</b> o <b>Mademoiselle</b>, una strizzata d'occhio al resto dei Tribali in giro, come per dire "Io sono pronto".<br />
Ma ci sono anche momenti dove scava nel suo intimo e cerca risposte ad un amore che logora (<b>Dormi</b> <b>e Vieni</b> con il suo angosciante "<i style="font-weight: bold;">non mi lasciare sola")</i> e ad uno che finisce (<b>Tu e le Rose</b>), mentre <b>Saibene</b> ha la forza di strappare lacrime tale è l'intensità di questa piano ballad.<br />
La sua è una terapia messa in musica, dove sembra che voglia insozzarsi di brutture e negatività(<b>HIV</b>, <b>Ragazza Porno</b>, <b>Puttana da 1 Euro</b>) per cercare una redenzione. Un viaggio duro e faticoso scritto con quel suo modo particolare di creare testi, a volte insolente, a volte viscerale ma che non lascia mezze misure, o lo si ama o lo si odia.<br />
Confesso che non è stato facile scrivere questa recensione, visto che ad ogni ascolto avevo miriadi di sensazioni che mi giravano in testa a riguardo. Ed è proprio questo il bello di Stavolta Come Mi Ammazzerai, un disco che chiede di essere ascoltato e capito regalando così sfumature nuove ogni volta che si deciderà di mettere il disco sul piatto.<br />
Ah dimenticavo...è anche il miglior disco di questo 2014 appena conclusosi..ma questo me lo confermerete voi!<br />
<a href="http://www.edda.net/">www.edda.net</a><br />
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<a href="http://www.elisarusso.com/ritmo-tribale/">Elisa Russo (Fan Page)</a><br />
<a href="http://www.niegazowana.net/">Niegazowana Records</a><br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/7yNcBqknQKQ?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-43929798516646379092014-12-21T14:05:00.003+01:002014-12-24T13:48:03.520+01:00Will Be Christmas Mosche Di Velluto Grigio (autoprodotto 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xpa1/v/t1.0-9/10805784_965615350119387_4880642890218982912_n.jpg?oh=d4487203d2c95035498047e77a90cea8&oe=553B71E9" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="190" src="https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xpa1/v/t1.0-9/10805784_965615350119387_4880642890218982912_n.jpg?oh=d4487203d2c95035498047e77a90cea8&oe=553B71E9" width="200" /></a></div>
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Natale si sa, ha sempre esercitato un fascino particolare con la sua tradizione e le sue atmosfere magiche. Anche le più scafate rockstar hanno sempre ceduto alla tentazione di riproporre qualche cover natalizia oppure regalare ai fans qualche inedito giusto per celebrare questa festa. La lista è lunghissima, si parte dai Twisted Sister fino ai Ramones, per non dimenticare Bad Religion e Pogues, questi ultimi poi raggiungono ogni hanno le toplist con la loro dissacrante Fairytale of New York.<br />
Non vogliono essere da meno le Mosche di Velluto Grigio,band della Bassa Padana, di cui ho avuto modo di recensire mesi fa il loro ultimo album <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2014/06/in-te-ho-sognatoin-te-spero-di-morir.html">In te Ho Sognato..</a> , regalando ai propri fans questa strenna natalizia, disponibile proprio dal 23 dicembre sulle principali piattaforme digitali.<br />
Will be Christmas vuole essere un tributo alla tradizione natalizia, ma anche un bel pezzo punk folk, nello stile delle Mosche, anche se rispetto alle recenti produzioni, la componente rock and roll è più marcata, lasciando comunque un bel tappeto di sottofondo alle cornamuse. L'inizio parte lento e soffuso, con la roca voce del Cagno che ha il compito di scaldare i motori, prima di partire a testa bassa come i migliori Dropkick Murphys o Bad Religion.<br />
Inutile spendere troppe parole, Will be Christmas va ascoltato, assimilato e suonato, magari proprio la notte della Vigilia, dove tra un brindisi e l'altro ( Guinness o Whisky please!!) potrà scappare anche una pogata sotto l'albero prima di scartare i regali!<br />
Buon Natale Mosche!!!<br />
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<a href="spotify:artist:6QeqwxI4hlTPqiJ2Q8KQDC">Spotify Page</a><br />
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<object width="320" height="266" class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="https://ytimg.googleusercontent.com/vi/hRkc6CGy1_I/0.jpg"><param name="movie" value="https://youtube.googleapis.com/v/hRkc6CGy1_I&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="https://youtube.googleapis.com/v/hRkc6CGy1_I&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-32535632216673747812014-11-22T15:32:00.002+01:002014-11-22T15:32:43.527+01:00Siamese Dream The Smashing Pumpkins (Hut Records/Virgin Records 1993)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://assets.rollingstone.com/assets/images/list/c3e829f539febb3395b3b476cecbfa6ec4017eb8.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://assets.rollingstone.com/assets/images/list/c3e829f539febb3395b3b476cecbfa6ec4017eb8.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">E' proprio vero che spesso, dietro ad alcuni capolavori artistici, ci sono storie di disagi e sofferenza, probabilmente i fattori che fanno scaturire la creatività come valvola di sfogo e liberano tutto il genio e la fantasia che un talento può avere dentro di se.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Siamese Dream, pilastro della musica alternative degli Anni Novanta, ha avuto una gestazione travagliata,dovuta ai problemi personali dei singoli membri della band che gli ha dato la luce, gli Smashing Pumpkins destinati da qui in poi a diventare un vero e punto di riferimento negli anni a venire.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ma partiamo con ordine, anche se usare questa parola è un pò paradossale con i Pumpkins, visto che il batterista Jimmy Chamberlin è nel pieno della sua dipendenza da eroina, la bassista D'Arcy e il chitarrista James Iha pongono fine alla loro relazione sentimentale, risultando così "separati in casa" all'interno della band, mentre il leader Billy Corgan è in una fase di depressione acuta con manie suicide e le sue bizze si trasformeranno in vere e proprie paranoie portando il lavoro in studio a momenti di pura rabbia per voler il controllo totale dei suoni e delle composizioni.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">In tutto questo caos Siamese Dreams esce nell'estate del 1993, con la produzione affidata al guru della consolle Butch Vig e sarà destinato a divenire un best seller ed a creare un suono unico ed inconfondibile.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il sound degli Smashing Pumpkins attinge a piene mani dall'hard rock zeppeliniano, dalle sfuriate punk e dalla vena indie pop cosi cara ai Pixies; troviamo l'edonismo metal insieme alle dilatazioni psichedeliche dei Sixties, il tutto a creare un suono unico ed inconfondibile come la voce di Corgan, una timbrica che non pone mezzi termini: dolce e stridula allo stesso tempo o la si ama o la si odia.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Siamese Dreams si rivela cosi una fucina di singoli che scaleranno le playlist di quegli anni, come<b> Today</b>, con l'inconfondibile intro di chitarra ed il deflagrare di un suono pieno ma allo stesso tempo melodico.Verrà paragonata alla Lithium dei Nirvana, anche per via del testo in cui Corgan sfoga la sua depressione e le sue manie suicide.</span><br />
<b><i><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Today is the greatest </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Day I've ever known </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Can't wait for tomorrow </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">I might not have that long </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">I'll tear my heart out </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Before I get out </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Pink ribbon scars </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">That never forget </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">I tried so hard </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">To cleanse these regrets </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">My angel wings </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Were bruised and restrained </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">My belly stings </span></i></b><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 22px;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'iniziale<b> Cherub Rock</b> con il suo drumming martellante è un altro highlight di melodica disperazione, mentre <b>Rocke</b>t è l'ennesimo grido liberatorio di Corgan, che nei suoi testi trova sempre di più sfogo dai suoi demoni interiori.</span></span><br />
<span style="background-color: white; color: #333333; line-height: 22px;"><span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'apice del suo dramma è in <b>Disarm</b>, ballata barocca cosi bella quanto toccante per via dell'argomento toccato, gli abusi subiti dal cantante da bambino e sin li sempre taciuti.</span></span><br />
<b><i><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">I used to be a little boy </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">So old in my shoes </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">And what I choose is my choice </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">What's a boy supposed to do? </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">The killer in me is the killer in you </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">My love </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">I send this smile over to you </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Disarm you with a smile </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">And leave you like they left me here </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">To wither in denial </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">The bitterness of one who's left alone </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Ooh, the years burn </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Ooh, the years burn, burn, burn </span></i></b><br />
<span style="color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; line-height: 22px;"><b>Quiet</b> e <b>Geek Usa</b> sono il lato più violento e rumorista esposto dalla band, i riff quasi hardcore che vengono gettati con veemenza in pasto al pubblico, ma il capolavoro di questo disco è una canzone destinata a rimanere in secondo piano ed a non essere pubblicata come singolo. Si tratta di <b>Mayonaise</b>, malinconica poesia che sembra sempre sul punto di esplodere come un pianto liberatorio. In questo pezzo Billy Corgan mette in campo la sua raffinatezza ed i suoi sentimenti creando un vero e proprio gioiello che va a scavare a ritroso tra i suoi ricordi ed il suo passato.</span></span><br />
<i><b><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Mother weep the years I'm missing </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">All our time can't be given </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Back </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Shut my mouth and strike the demons </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">That cursed you and your reasons </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Out of hand and out of season </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Out of love and out of feeling </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">So bad </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">When I can, I will </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">Words defy the plans </span><br style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;" /><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: tahoma, helvetica, arial, sans-serif; font-size: 13px; line-height: 22px;">When I can, I will </span></b></i><br />
<span style="color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; line-height: 22px;">A chiudere due crepuscolari canzoni come <b>Luna</b> e <b>Sweet Sweet</b>, che con toni soffusi ci accomiatano da questo Siamese Dreams, disco epocale che, a torto, fu inserito nel calderone grunge di quegli anni, ma che fu un punto di partenza per una scena alternative e per il mastodontico capolavoro che fece conoscere gli Smashing Pumpkins al grande pubblico, il doppio Mellon Collie and The infinite Sadness.</span></span><br />
<span style="color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; line-height: 22px;">Ma questa è un'altra storia.</span></span><br />
<span style="color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; line-height: 22px;"><a href="http://www.smashingpumpkinsnexus.com/">Smashing Pumpkins Official Site</a></span></span><br />
<span style="color: #333333; font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><a href="http://www.facebook.com/smashingpumpkins">Facebook</a></span><br />
<a href="spotify:album:2Qs2SpclDToB087fLolhCN">Spotify</a><br />
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-53581273687430001002014-11-08T17:33:00.000+01:002014-11-08T17:33:17.972+01:00Wonderful Race Highway Dream (Street Symphonies Rec 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.heavy-metal.it/wp-content/uploads/2014/09/highway-dream-wonderful-race1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.heavy-metal.it/wp-content/uploads/2014/09/highway-dream-wonderful-race1.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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Asfalto, lunghe autostrade assolate, odore di benzina e voglia di schiacciare fino in fondo la tavoletta dell'acceleratore! Ecco cosa mi è venuto in mente durante l'ascolto di Wonderful Race, debut album degli Highway Dream da Cremona, ottima band dedita ad un altrettanto ottimo hard rock che non disdegna qualche puntata in territori metal.<br />
Ed è proprio l'opener <b>Unbelievable</b> che fa venir voglia di girare la chiave nel cruscotto e partire lasciando una stridente sgommata sull'asfalto, una killer song che mostra subito di che pasta son fatti questi rockers cremonesi.<br />
Da subito si denota una notevole preparazione tecnica che lascia un a bella prova di sè in tutte le dieci canzoni del disco, la band è splendidamente preparata e rodata e nulla sembra essere lasciato al caso, soprattutto la voce di Isa Gorni, potente e versatile, tanto che in alcuni casi sembra allontanarsi dai territori più hard per confrontarsi con la grinta vocale di Tina Turner.<br />
Non sono da meno neanche gli altri elementi come Roberto Zoppi che ci regala splendidi assoli, mai fini a se stessi, ma ben strutturati all'interno delle canzoni, cosi come la vasta gamma di suoni del suo guitar working che vanno dall' hard rock più sleazy fino alle svisate quasi thrash di <b>Many Reasons</b>.<br />
Ed è proprio questo pezzo che vede il drumming di Max Agliardi arrivare a picchi di potenza e precisione incredibili, cosi come Gabriele Frosi che lascia impronte indelebili con le sue linee di basso.<br />
Il ritmo e la potenza sono alla base del sound degli HD, ma è importante alla stessa maniera anche la ricerca della melodia, basti pensare a ritornelli catchy come <b>Highway Dream</b> o <b>Let me be Your Breath</b> che non sfigurerebbero in un ideale playlist di hard rock classico.<br />
Il miglior pezzo del cd, a mio avviso, è però <b>Falling Down</b>, cinque minuti di rocciosi riff che si dipanano tra cambi di tempo, arpeggi e atmosfere più soffuse, quasi un pezzo hard prog che riassume a pieno la grande versatilità e capacità della band di immedesimarsi nelle atmosfere più disparate.<br />
Con <b>Some Stars</b> si torna a sonorità più di ampio respiro, una prima parte acustica ed intima che poi lascia il posto ad una cavalcata epica di puro rock and roll.<br />
E puro rock and roll è anche l'atto conclusivo di questo debut: <b>Born to Be a Rockstar</b>, la dichiarazione definitiva d'intenti che gli Highway Dream vogliono lasciare ai loro fans. In questi quattro minuti di tellurica ed anthemica potenza sono racchiusi i sogni e le speranze della band e sicuramente diventerà un cavallo di battaglia in sede live.<br />
A conti fatti ci troviamo davanti ad un ottimo disco, ben suonato e per nulla scontato, quaranta minuti che grondano sudore e passione che speriamo vengano recepiti da un pubblico sempre più ampio.<br />
In un loro pezzo cantano "Some stars never start to shine"...la speranza è che la loro stella brilli sempre più luminosa nel panorama hard & heavy italiano.<br />
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-2809058013147449652014-10-28T19:21:00.002+01:002014-10-28T19:21:33.782+01:00The Southern Harmony & Musical Companion The Black Crowes (Def American Recordings 1992)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/9/9a/The_Black_Crowes_The_Southern_Harmony_and_Musical_Companion.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/9/9a/The_Black_Crowes_The_Southern_Harmony_and_Musical_Companion.jpg" height="179" width="200" /></a></div>
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Dove ci eravamo lasciati? con il debut album bestseller <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2011/01/shake-your-money-maker-black-crowes.html">Shake Your Money Maker</a> e con la strada spianata verso un crescente successo! Ecco questa è la via che tracciano i Black Crowes, band guidata dai litigiosissimi fratelli Robinson, che vedono le loro gesta catapultate sui palchi di tutto il mondo, pronti a sfidare il nascente astro del grunge con i suoi chitarroni pesanti e le camicie di flanella.<br />
Della partita entra il chitarrista Marc Ford, che darà ancor più vigore alle nuove composizioni, che verranno pescate a piene mani, come potenziali singoli, per trascinare l'album nelle classifiche di vendita.<br />
Le coordinate stilistiche son sempre le stesse: un buon hard rock venato di soul, ma con l'aggiunte di quel blues sporco e graffiante che ha reso immortali la coppia Richards & Jagger.<br />
Ecco quindi l'opener <b>Sting Me</b>, ottimo "rock and soul" impreziosito da cori femminili, per dare quell'aurea "southern" alla canzone. A ruota segue <b>Remedy</b>, primo singolo che colpisce direttamente al cuore con il suo ritmo cadenzato dettato da un piano honky tonky e dal suo chorus sinuoso e sensuale grazie ai soliti controcori femminili messi li ad arte.<br />
Ma nulla di questo album è scritto a tavolino per vendere, qui c'è una pura passione rock and roll, sanguigna e viscerale, sicuramente in contrasto coi tempi che furono, anacronistica ma dannatamente efficace perchè vuole colpire il centro nevralgico dei sentimenti dell'ascoltatore.<br />
Sotto quindi con il sofferente blues di <b>Bad Luck Blue Eyes Goodbye</b>, lento e carico di dolore come solo chi patisce le pene d'amore può provare. Ed è sempre il blues la strada maestra da seguire come in <b>Sometimes Salvation</b>, dove lo spettro di Janis Joplin si materializza in tutta la sua urgenza di scaldare le corde vocali con l'ultimo sorso di Southern Comfort: qui Chris Robinson sembra davvero essere impossessato dal demone alcolico della Joplin, e la sua voce traccia la linea guida nella sua roca disperazione.<br />
<b>Thorn in My Pride</b> è la ballata che fa tirare il fiato, notturna e rilassante, tra le sue percussioni, il calore di un Hammond, vitale come il ritrovarsi attorno ad un falò in una notte d'inverno.<br />
<b>Hotel Illness</b> è l'ennesimo singolo estratto all'epoca ed è devozione assoluta ai Rolling Stones ed alle highway americane, cosi come <b>Black Moon Creeping</b> e<b> My Morning Song</b> che omaggiano gli Zeppelin e il vibrante hard rock dei Seventies tra ottimi riff, assoli cesellati ad arte e la consapevolezza che senza i grandi del passato non si può andare avanti.<br />
La chiusura è affidata ad una cover, pratica che spesso ha visto i Black Crowes impegnarsi a dare versione inedite di pezzi altrui. In questo caso tocca a Bob Marley, con la sua <b>Time Will Tell</b>, ripresa in chiave acustica e con un tocco soul che sa davvero stravolgere l'originale ma sa anche dargli una potente aurea "black" che fa chiudere il legame sacro con il cantante giamaicano.<br />
Un altro grande capolavoro quindi di questa ottima band, che ha saputo scrivere grande musica senza svendersi alle leggi di un mercato, che, all'epoca, guardava da tutt'altra parte, ma che grazie alla grande passione ed alla sincera proposta dei fratelli Robinson, ha saputo ritagliarsi una parte importante nella storia del rock americano.<br />
<a href="http://www.the%20blackcrowes.com/">www.the blackcrowes.com</a><br />
<a href="http://www.facebook.com/TheBlackCrowes">www.facebook.com/TheBlackCrowes</a><br />
<a href="spotify:album:5EsaepzZjkLvl784u0eB9t">The Black Crowes – The Southern Harmony And Musical Companion</a><br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/5qD72NCJSkk?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-19574448760467535092014-10-09T20:19:00.002+02:002014-10-09T20:19:41.896+02:00Get Hurt The Gaslight Anthem (Island Records 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/3/3e/Gaslight_Anthem_Get_Hurt.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/3/3e/Gaslight_Anthem_Get_Hurt.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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<span style="font-family: inherit;">Ho sempre considerato Brian Fallon un songwriter eccezionale, capace di scrivere ottime canzoni ed altrettanti testi, di scavare nel profondo dell'animo e di avere quella capacità di narrare il passato con una romantica nostalgia, davvero inusuale per un ragazzo che, in fin dei conti, ha superato da poco la trentina.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Evidentemente la sua carriera musicale ha avuto un impatto notevole nel suo animo, ed anche le ultime vicende personali ( ha recentemente affrontato il divorzio dalla moglie, compagna di vita da oltre un decennio) hanno segnato notevolmente le sue composizioni, dolorosamente afflitte da un fardello che il cantante ha voluto sfogare in questo album.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Devo essere sincero, non avevo grandi aspettative per questo quinto album in studio della band americana, dato che i primi ascolti non mi avevano entusiasmato e anche questo cambio di sound, più rock oriented rispetto alle precedenti produzioni mi avevano trasmesso l'immagine di una band stanca e "ingrassata" dai contratti con una major.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Niente di più sbagliato, perchè grattando sotto la superficie e lasciando da parte gli ascolti facili di Spotify, rimane un disco ben più profondo di quel che vuole sembrare, con ottimi testi ed anche una certa ricercatezza di suoni, tornati su un mood più ruvido rispetto alla produzione di Brendan O'Brien sul precedente <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2012/09/handwritten-gaslight-anthem-mercury.html">Handwritten</a>.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Certo l'attacco di<b> Stay Vicious</b>, cosi pesantemente distorto mi aveva lasciato di stucco, ma poi l'incedere del pezzo si stempera e lascia il campo ad un ottima rock song, in quello stile che ha reso famosi i Gaslight Anthem, perennemente in bilico tra i Social Distorsion e Bruce Springsteen, senza dimenticare eroi alternative come Pearl Jam o Afghan Whigs.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Proprio la band di Greg Dulli sembra essere omaggiata in <b>Stray Paper</b>, grazie a delle ottime armonizzazioni e un intensa prova di Fallon, sempre più leader del combo.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Come dicevo prima, i travagli sentimentali del cantante sembrano essere la chiave di volta di questo album, quindi le atmosfere cupe e soffuse della titletrack o di <b>Underneath the Ground</b> sono una delle sfaccettature che ritroviamo all'interno di questi quaranta minuti, ma non si preoccupino i fans di vecchia data, perchè in<b> Rollin' and Tumbling</b> i Jersey Boys non si tirano indietro regalandoci il loro primo singolo carico di rabbia e disperata poesia.</span><br />
<div style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px 10px; padding: 0px; text-align: center;">
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">So should I take everything, all your temporary medicines?</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">Should I take your reds, your blues, and your cocaine?</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">Should I take something to try on the weekend?</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">Should I take anything... or did you mean everything?</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">When I hit the wall, wrecked from it all</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">You put flowers down on the cold ground</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">And cry me a river</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">And assure me I'm crazy</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">While you question the answers</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">And then you lean on my best friends</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">Until you find better weather</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">And you take a vacation</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">I heard you got all my letters</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">Signed "The Great Depression"</i></b></div>
<div style="text-align: left;">
<b><i style="background-color: white;">Baby rollin' and tumblin'</i></b></div>
</div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Anche <b>Helter Skeleton</b> è un ritorno agli esordi ed alle sonorità di quel piccolo gioiello che fu <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2011/01/59-sounds-gaslight-anthem-side-one.html">The 59 Sounds</a>, ma per il sottoscritto il meglio deve ancora venire, con delle gemme nascoste come <b>Selected</b> <b>Poems</b>, ricca di sfumature, melodie, un assolo fantastico come ciliegina sulla torta e dei testi che scavano nel profondo.</span></div>
<div>
<b><i style="background-color: white;"><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">And all I seemed to find is that everything has chains.</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">And all this life just feels like a series of dreams.</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">Selected poems and lovers I can't begin to name.</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">And all in all I find that nothing stays the same.</span></i></b></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">E continua a scavare anche la ballata acustica <b>Break Your Heart</b>, grondante di dolore e figlia di un cuore spezzato, in cui Fallon mette davvero a nudo i suoi sentimenti.</span></div>
<div>
<b><i style="background-color: white;"><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">And oh, my my, it would break your heart,</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">If you knew how I loved you, if I showed you my scars,</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">If I played you my favorite song lying here in the dark.</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">Oh my my, it would break your heart.</span></i></b></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Il finale è affidato a <b>Dark Places</b>, inno rock and roll che avrebbe la benedizione di Springsteen e Joe Strummer, in cui si legittima la consapevolezza di una relazione sentimentale conclusa e dove la tristezza lascia posto ad un amaro addio.</span></div>
<div>
<b><i style="background-color: white;"><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">All of the things that I tried to explain,</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">How something inside of me started to break.</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">We were living proof, one by one we drifted away…</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">Drifted away…</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">One by one and day by day,</span><br style="border: 0px none; font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="font-family: Verdana, Arial; font-size: 13px; text-align: center;">I became the dark in the places where you live.</span></i></b></div>
<div>
<span style="background-color: white; text-align: center;"><span style="font-family: inherit;">Cosa rimane di questo Get Hurt? Rimane una grande prova dei Gaslight Anthem, rimane un disco che deluderà molti, farà parlare di sè, ma regalerà emozioni a chi si sforzerà a capirlo. I TGA sono cambiati, sono maturati, ma non hanno perso quella attitudine romantica e nostalgica, tipica di chi sogna rock and roll giorno e notte, d'altronde è lo stesso Fallon a dire "<i>I still love rock and roll, and still call somebody baby" </i>proprio ad inizio disco, tanto per ribadire la sua devozione alla causa.</span></span></div>
<div>
<span style="background-color: white; text-align: center;"><span style="font-family: inherit;">No i Gaslight Anthem non ci hanno lasciato!</span></span></div>
<div>
<span style="background-color: white; text-align: center;"><span style="font-family: inherit;"><a href="http://www.thegaslightanthem.com/">www.thegaslightanthem.com</a></span></span></div>
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<span style="background-color: white; text-align: center;"><a href="http://www.facebook.com/thegaslightanthem">www.facebook.com/thegaslightanthem</a></span></div>
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<a href="spotify:album:5FSnPT6UZ12u51UyDUPilx">The Gaslight Anthem – Get Hurt</a> (Spotify)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/iy8hLP3SFkk?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-40991542558429625042014-09-14T16:07:00.000+02:002014-09-14T16:07:21.540+02:00Hai Paura del Buio Afterhours (Mescal Records/Universal 1997)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.afterhours.it/wp-content/uploads/2014/02/HPDB2014-Copertina1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.afterhours.it/wp-content/uploads/2014/02/HPDB2014-Copertina1.jpg" height="180" width="200" /></a></div>
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<span style="font-family: inherit;">Con un disco come questo si potrebbe scrivere la parola CAPOLAVORO e chiudere ogni tipo di commenti, lasciando all'ascoltatore la voglia di togliersi la curiosità e scoprire il perchè di tale denominazione.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Ma sarebbe davvero riduttivo ed allora facciamo un salto temporale negli Anni Novanta, ultima decade davvero innovativa per la musica rock, soprattutto oltreoceano dove l'uragano grunge spazza via qualsiasi cosa e lascia segni indelebili anche nel nostro paese.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Le band cosiddette "alternative" iniziano a prendere piena consapevolezza di sè ed escono dalle cantine per affacciarsi nel mainstream, nascono case discografiche più o meno professionali e si organizzano tour sempre più estesi. Anche la stampa e i mass media iniziano ad aver un certo interesse verso questo nuovo mondo che si sta affacciando anche in Italia.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Nel 1997 esce Hai Paura del Buio ed è la summa dell'estro artistico creativo di Manuel Agnelli, cantante, chitarrista e leader della band milanese che più di ogni altra riuscirà nell'intento di imporsi al pubblico di ogni estrazione.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Nelle 19 tracce che compongono questo album troviamo un compendio di rock distorto ma allo stesso tempo melodico dove i nomi sacri di Pixies, Nirvana, Sonic Youth vengono citati per descrivere il vortice sonoro che caratterizza l'intero lavoro: mai prima d'ora una band italiana era stata cosi vicina per sonorità, mentalità ed attitudine ai mostri sacri d'oltreoceano, complice anche un songwriting basato sulla tecnica del "cut up",ovvero il tagliuzzare frasi di senso compiuto e rimescolare le parole per poterne dare molteplici significati.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">All'interno di HPDB ci sono sfumature e contrasti, a partire dalla copertina dove un innocente sorriso è sovrastato dall'inquietante domanda che da il titolo al disco, mentre l'apertura minimale di <b>1.9.9.6</b>. è squarciata da una bestemmia, incipit di rabbia che prosegue nell' inno generazionale <b>Male di Miele</b>, la "Smells like Teen Spirits" della band, ottimo compendio di rock abrasivo e melodia, caratterizzato dalla voce urlata di Agnelli che non si risparmia nemmeno nella successiva<b> Rapace</b>, altra hit di rara bellezza ed intensa rabbia.</span><br />
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: x-small;"><b><i style="background-color: white;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">verrò come un rapace</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">a mutilare la pace</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">dentro nel tuo cuore, eppoi</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">se vuoi la mia reazione</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">e sia</span></i></b></span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;"><span style="font-family: inherit;">I momenti più tranquilli arrivano con l' oscura e morbosa <b>Pelle</b>,ballad intensa che richiama nel titolo l'highlight del disco: <b>Vorrei una Pelle Splendida</b>, canzone che avvolge l'ascoltatore nelle sue spire e lo ammalia con le sue melodie e la seducente poesia venata di sarcasmo nel denunciare i cosiddetti "per bene", schiavi del benessere e della superficialità delle cose.</span></span></span><br />
<i><b><span style="background-color: white; font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: x-small;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Stringimi madre ho molto peccato</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">ma la vita è un suicidio l'amore è un rogo</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">e voglio un pensiero superficiale che renda la pelle splendida</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Senza un finale che faccia male</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">con cuori sporchi e le mani lavate</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">A salvarmi, vieni a salvarmi, salvami, bacia il colpevole</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">se dice la verità</span></span></b></i><br />
<span style="background-color: white;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;"><span style="font-family: inherit;">Le scariche adrenaliniche figlie del punk le troviamo in <b>Dea</b> ( Territorial Pissings "de noantri"!!) e in <b>Lasciami Leccare l'Adrenalina</b>, provocatoria scheggia che bilancia in maniera perfetta le chitarre piene e la melodia, con un testo dotato di sarcastica cattiveria.</span></span></span><br />
<i><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: x-small;"><span style="background-color: white; line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Forse non è proprio legale sai</span><br style="background-color: white; line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="background-color: white; line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">ma sei bella vestita di lividi</span><br style="background-color: white; line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="background-color: white; line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">mi incoraggi a annullare i miei limiti</span><br style="background-color: white; line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="background-color: white; line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">le tue lacrime in fondo ai miei brividi</span></span></b></i><br />
<span style="background-color: white; line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;"><span style="font-family: inherit;">Una menzione merita anche <b>Sui Giovani D'oggi ci Scatarro Su</b>, rabbiosa polemica sulle generazioni odierne, figlie del consumismo e completamente prive di ideali. E' curioso che a distanza di vent'anni certe parole siano ancora cosi attuali.</span></span><br />
<i><b><span style="background-color: white; font-family: Times, Times New Roman, serif; font-size: x-small;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Calzino bianco va commuovi d'onestà</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Tronato tecnologico votato martire</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Cambia la permanente in dreadlocks che ti cambia il cuore</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Giocati l'anfibietto in tinta ti fa far l'amore</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Ridai i soldi al tuo papà</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Ridai i soldi al tuo papà</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Sui giovani d'oggi ci scatarro su</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Sui giovani d'oggi ci scatarro</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Come pararsi il culo e la coscienza è un vero sballo</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Sabato in barca a vela lunedì al leonkavallo</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">L'alternativo è il tuo papà</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">L'alternativa è il tuo papà</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Sui giovani d'oggi ci scatarro su</span><br style="line-height: 25.6000003814697px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Sui giovani d'oggi ci scatarro</span></span></b></i><br />
<span style="background-color: white; font-family: inherit;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">La voglia di sperimentazione la troviamo in pezzi come <b>Elymania</b>,<b>Senza Finestra</b> e <b>Punto G</b>, che iniziano dove In Utero è stato forzatamente interrotto ( e si ancora loro...), ma anche nelle ballate pianistiche di <b>Come Vorrei</b> o <b>Mi Trovo Nuovo</b> affiora l'ennesima anima degli Afterhours, che mai come ora raggiunge un suono maturo ed adulto che va aldilà del pedissequo emulare i miti americani.</span></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: inherit;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Come scrissi in un mio vecchio <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2012/03/meet-some-freaks-on-route-66-afterhours.html">post</a> sugli Afterhours, cosa sarebbe potuta divenire questa band se invece di nascere a Milano fosse stata di Seattle o Chicago. Purtroppo la loro italianità è stata un fattore limitante, ma c'è da dire che è una soddisfazione enorme avere nel nostro panorama e nella nostra piccola storia musicale una realtà come loro, spesso citati e lodati da bands come Afghan Whigs o personaggi carismatici come Mark Lanegan.</span></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: inherit;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;">Un disco da riscoprire e sviscerare in ogni sua singola nota, l'opera grandiosa di un band che avrebbe meritato molto di più, ma che sicuramente si è tolta le sue soddisfazioni, grazie anche alla recente rimasterizzazione di Hai Paura del Buio con la comparsata di ospiti vari( Bennato, Greg Dulli,Mark Lanegan stesso,Giuliano Sangiorgi, Subsonica, Finardi e altri solo per citarne alcuni) su ogni traccia per rendere omaggio a questo pezzo di storia.</span></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: inherit;"><span style="line-height: 25.6000003814697px; text-align: center;"><a href="http://www.afterhours.it/">www.afterhours.it</a></span></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: inherit;"><a href="https://www.facebook.com/afterhours">Afterhours Facebook</a></span><br />
<a href="spotify:album:4hcEsTRkJkDdUsvVKI0oMF">Afterhours – Hai Paura Del Buio?</a><br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/7HqSRYs0TZI?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-37708236617171149172014-09-01T13:59:00.000+02:002014-09-01T21:17:31.980+02:00Water Shape The Black Rain (Atomic Stuff Records 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-csd0wtnWvLw/U7PrGMdje1I/AAAAAAAAUlU/qmt2YfgHeeY/s1600/cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-csd0wtnWvLw/U7PrGMdje1I/AAAAAAAAUlU/qmt2YfgHeeY/s1600/cover.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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Ecco un' altra produzione targata Atomic Stuff Records, piccola label italiana che sta compiendo parecchio movimento nel sottosuolo musicale tricolore puntando sempre più spesso su bands sconosciute ma molto interessanti.<br />
Da pochi mesi è uscito questo secondo album dei The Black Rain, hard rock da Bologna che mi ha impressionato sin dai primi ascolti per la capacità di scrivere ottime canzoni dotate di tiro e melodia e soprattutto una versatilità che trascende i generi, spaziando dagli stilemi più classici fino ad abbracciare anche sonorità più attuali.<br />
Infatti all'interno di questo disco possiamo trovare momenti più Anni Settanta come <b>Mesmerize</b>, che si regge su riff rocciosi e taglienti figli di quella pietra miliare chiamata Black Dog della premiata ditta Page & Plant, ma anche melodie più easy e veloci come<b> She's So Amazing</b> o <b>Robert Johnson</b>, potenti cavalcate che se fossero state incise nel periodo d'oro dell' hard rock/ AOR americano avrebbero fatto sfracelli.<br />
Tutto qui vi starete chiedendo?e no invece ci sono alcuni episodi che meritano davvero molta attenzione, come <b>Rock and Roll Guy</b>, ballad che sa di polvere e asfalto, di sudore e fatica e che ti si appiccica addosso come un paio di vecchi jeans, talmente comodi che non vorresti mai farne a meno.<br />
<b>Times of Trouble</b> è oscura, malinconica come solo Soundgarden e Temple of the Dog sapevano fare: il cantato di Mirko Greco trascende qualsiasi catalogazione regalandoci una prestazione ricca di sentimento e passione, elementi che raggiungono il loro zenit in<b> Without Love</b>, altra ballad che riesce davvero ad arrivare li dove deve colpire e cosa sarebbe potuta diventare se la produzione fosse stata davvero all'altezza di questa composizione.<br />
Ebbene si, se devo trovare un difetto è proprio nella resa sonora, che se fosse stata più "potente" e meno ovattata avrebbe davvero regalato il top di capolavoro per questo album.<br />
Il finale sorprende ancor di più con <b>King of Stones</b>, la traccia più sperimentale di tutto il disco, giocata su parti lente e stacchi più aggressivi, tutte nel segno di un hard rock oscuro che lambisce territori quasi metal.<br />
Una traccia da ascoltare e riascoltare più volte per carpirne al meglio le sfumature e gli ottimi inserti di chitarra presenti al suo interno.<br />
In definitiva un ottimo lavoro che, nonostante le evidenti influenze musicali, riesce a stare in piedi da solo grazie a delle notevoli capacità compositive e ad un livello tecnico davvero alto, ma soprattutto è l'ennesimo segnale che in Italia ci sono band valide che meritano di uscire dall'anonimato e che meritano maggiori riconoscimenti.<br />
<a href="http://www.theblackrain.com/">www.theblackrain.com</a><br />
<a href="https://www.facebook.com/pages/The-Black-Rain/137533619623054">https://www.facebook.com/pages/The-Black-Rain/137533619623054</a><br />
<a href="spotify:album:79rIFLAe38stQX9SxeyVBb">The Black Rain – Water Shape</a><br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/DkBM9-jeRww?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-79448809275499626432014-08-11T21:43:00.002+02:002014-08-11T22:37:48.864+02:00Magic Mountain Black Stone Cherry (Roadrunner Records 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://s3.amazonaws.com/assets.rr.roadrunnerrecords.com/photos/10209/largest/34d555cd-6fd0-4885-b40b-87d833db873f-1393879808_bscmm.jpg?1393882456" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="198" src="https://s3.amazonaws.com/assets.rr.roadrunnerrecords.com/photos/10209/largest/34d555cd-6fd0-4885-b40b-87d833db873f-1393879808_bscmm.jpg?1393882456" width="200" /></a></div>
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<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tra gli esponenti della nuova scena hard rock USA i Black Stone Cherry sono forse tra i meno conosciuti, eppure sono on the road da almeno quattordici anni ed hanno già pubblicato quattro album e questo Magic Mountain è l'ultima fatica discografica.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Pur non inventando niente di nuovo, la band del Kentucky ci regala un 'ora di intenso e vitaminico hard rock che pesca a piene mani dai Seventies, dal southern e da quel sound "grunge" tanto in voga negli Anni Novanta.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L'opener <b>Holding On to Letting Go</b> parte con un attacco stoner da far sobbalzare dalla sedia qualsiasi fan dei Kyuss, per poi sfociare in un granitico hard rock fatto da riffoni e un bel solo di chitarra.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ecco, non chiediamo chissà che cosa, ma solo ottima musica per distrarci e ricaricare le pile! Si perchè se cerchiamo intellettualismi o digressioni filosofiche, beh i BSC sono lontani da tutto ciò, consci del fatto che un pò di sano divertimento, della buona erba e dell'altrettanto ottimo bourbon possono renderti la vita davvero piacevole.</span><br />
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Ed ecco cosi le melodie ariose di <b>Peace Pipe</b> </span><br />
<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<b><i><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fall down on a peace pipe<br style="box-sizing: border-box;" />I just wanna make love I don't wanna fight<br style="box-sizing: border-box;" />Oooh, see the world through different eyes</span></i></b></div>
<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<b><i><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Fall down on a peace pipe<br style="box-sizing: border-box;" />I just wanna make love I don't wanna fight<br style="box-sizing: border-box;" />Oooh, I know the smoke would change your mind</span></i></b></div>
<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<b><i><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><br /></span></i></b></div>
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"> o la rocciosa <b>Me and Mary Jane</b>, che si installa nella mente in pochi ascolti</span><br />
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<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<i><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">Me and Mary Jane got a thing goin' on, goin' on<br style="box-sizing: border-box;" />Creepin' up slow, hangin' 'round my back door, my back door,<br style="box-sizing: border-box;" />If we get caught, everyone'll see us stoned, see us stoned,<br style="box-sizing: border-box;" />Me and Mary Jane got a thing goin' on, goin' on</span></b></i></div>
<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<i><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">We're livin' for a good time</span></b></i></div>
<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<i><b><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><br /></span></b></i></div>
<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">C'è tempo anche per melodie più ariose, da airplay come in <b>Runaway</b>, che tocca pericolosi territori "nichelbeckiani"o <b>Remember Me</b>, ballad elettrica posta in conclusione come epitaffio finale di Magic Mountain, con un grande Chris Robertson che sfoggia un ottima prova vocale, ben supportato però da una band che dimostra di girare a mille e di esser pronta per il definitivo salto di qualità ed affiancarsi a realtà ben più celebrate come Alter Bridge o Nickelback.</span></div>
<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">La top song comunque rimane l'hard rock di stampo Eighties di <b>Bad Luck & Hard Love</b>, che racchiude in se tutto quello che si possa chiedere ad un brano rock: chitarre, potenza, ritmo e spensieratezza, oltre che un testo che sa di devozione verso uno stile di vita che va aldilà delle mode e del facile successo.</span></div>
<div class="verse" style="box-sizing: border-box; line-height: 16px;">
<span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><br /></span></div>
<span style="background-color: white;"><b><i><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="text-align: center;">Walking barefoot down highway 61</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Wolf is howling got me on the run</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Muddy waters ringing in my ears</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Feels like I ain't been home in years</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Bad luck and hard love are tattooed on my spine</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Black clouds and holy smoke fuel the train that I drive</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Its my life and its one hell of a ride!</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Thirteen miles from the Mississippi coast</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">I made some friends but they all were ghosts</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">I've been so lonesome you know that I could cry</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">I'm still haunted by Betty Paige's eyes</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Bad luck and hard love are tattooed on my spine</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Black clouds and holy smoke fuel the train that I drive</span><br style="border: 0px none; margin: 0px; padding: 0px; text-align: center;" /><span style="text-align: center;">Its my life and its one hell of a ride!</span></span></i></b></span><br />
<span style="background-color: white;"><b><i><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><span style="text-align: center;"><a href="http://www.blackstonecherry.com/">www.blackstonecherry.com</a></span></span></i></b></span><br />
<span style="background-color: white;"><b><i><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;"><a href="https://www.facebook.com/officialblackstonecherry">https://www.facebook.com/officialblackstonecherry</a></span></i></b></span><br />
<span style="background-color: white;"><b><i><a href="spotify:album:7dbQ5p2bGqE14WzDNMvi9N">Spotify</a></i></b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/3ZoKmdbERzA?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<span style="background-color: white;"><b><i><br /></i></b></span>
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-83243618114627114042014-08-03T10:38:00.000+02:002014-08-03T10:38:28.006+02:00Generator Bad Religion ( Epitaph Records 1992)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.rockgarage.it/wp-content/uploads/2013/06/Bad-Religion-Generator-2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.rockgarage.it/wp-content/uploads/2013/06/Bad-Religion-Generator-2.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Gli Anni Novanta iniziano con una svolta epocale per i Bad Religion, ormai affermatisi come leader del movimento punk/hardcore californiano, grazie al filotto dei tre album precedenti che li ha fatti assurgere a ruolo di cult band.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Con Generator si assiste ad una svolta radicale nel songwriting della coppia Graffin-Gurewitz, rispettivamente voce e chitarra, che si dimostra sempre più proficua ed affiatata, tanto da scrivere alcuni tra i migliori pezzi di sempre.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Se il modus operandi della band, in precedenza, era quello di comporre brevi ma intense canzoni unendo l'immediatezza del punk/hardcore con la vena pop dei Ramones, ora viene affinata la tecnica, che porta a brani più complessi ed articolati, con assoli e cambi di tempo e cori e controcori sempre più presenti per rafforzare la componente melodica, sempre da considerarsi però in un ottica punk. Un discorso a parte meritano anche i testi, sempre un punto di forza della band, mai banali e scontati, ma che da questo album si rivelano ancora più profondi e lontani dai facili slogan di molte band dell'epoca, grazie anche alla forte impronta intellettuale di Greg Graffin, che proprio in quegli anni inizierà la sua carriera parallela come professore alla UCLA University di Los Angeles.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Si parte con la title track, forse il miglior pezzo mai scritto dai Bad Religion, veloce, diretta, in un continuo crescendo che raggiunge il suo climax nel chorus, che si stampa in testa fin dal primo ascolto.</span><br />
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Il testo è una sottile metafora sull'eterno conflitto che attanaglia l'uomo, diviso tra la razionalità della scienza e il dubbio che ci sia qualcuno o qualcosa al di sopra delle parti che muove il tutto...davvero argomenti lontani dal "I Don't Care" sempre ostentato dalle schiere punk di quegli anni.</span><br />
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<span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like a rock,</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like a planet,</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like a fucking atom bomb,</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">I'll remain unperturbed by the joy and the madness</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">That I encounter everywhere I turn</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">I've seen it all before</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">In book and magazines</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like a twitch before dying</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like a pornographic sea</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">There's a flower behind the window</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">There's an ugly laughing man</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like a hummingbird in silence</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like the blood on the door</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">It's the generator</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Oh yeah, oh yeah, like the blood on my door</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Wash me clean and I will run</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Until I reach the shore</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">I've known it all along</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like the bone under my skin</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like actors in a photograph</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like paper in the wind</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">There's a hammer by the window</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">There's a knife on the floor</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like turbines in darkness</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like the blood on my door</span></i></span><span style="font-size: x-small;"><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">It's the generator</span></i></span></h3>
<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="background-color: white; font-weight: normal; line-height: 19.7681884765625px;">Non dimentichiamo che l'anno prima gli USA entrarono in conflitto con l'Iraq nella prima Guerra del Golfo e di conseguenza molti musicisti si schierarono apertamente contro la politica di Bush Sr. Anche i Bad Religion non si tirano indietro ed in pezzi come </span><span style="background-color: white; line-height: 19.7681884765625px;"><b>Heaven is Falling</b></span><span style="background-color: white; font-weight: normal; line-height: 19.7681884765625px;"> o </span><span style="background-color: white; line-height: 19.7681884765625px;"><b>Two Babies in the Dark</b></span><span style="background-color: white; font-weight: normal; line-height: 19.7681884765625px;"> affrontano l'argomento bellico. Se la prima attacca Bush senza mezzi termini</span></span><br />
<b><i><span style="font-size: x-small;"><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">As I walk beneath the valley</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">I shall fear no evil</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">For thanks to King George and his rainbow cabinet</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Today murder is legal</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">God I know that it's wrong</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">To kill my brother for what he hasn't done</span></span></i></b><br />
<span style="background-color: white; line-height: 19.7681884765625px;"><span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">l</span>a seconda è una toccante storia di una giovane madre che cerca di rassicurare la sua prole spaventata dall assenza del padre impegnato nel conflitto a migliaia di chilometri da cas</span><span style="font-family: Times, Times New Roman, serif;">a.</span></span><br />
<span style="font-size: x-small;"><b><i><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">So don't be scared tonight</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Because Raggedy ann is in the closet picking posies</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Two babies in the dark</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Like diamonds in the sand</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">While pap's far away making children's stories</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">The little one's inside</span><br style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;" /><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">So afraid to be alone</span></i></b><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;"><b><i>She's trying to brave until the daddy comes hom</i></b>e</span></span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Il primo singolo estratto(e dal quale fu girato un video) fu <b>Atomic Garden</b>, altra missiva antimilitarista che si scaglia in particolare contro i due poli artefici della Guerra Fredda, Usa e Urss, vero spauracchio per le giovani generazioni di quegli anni.</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Il resto dell'album non è da meno e ci troviamo dinnanzi a pezzi destinati a diventare dei classici nei setlist della band, come <b>No Direction</b> (un invettiva contro i teenager schiavi di moda e falsi miti dettati dalla TV e dalla nascente emittente di MTV) o <b>The Answer</b>, a mio avviso il miglior pezzo del disco, secondo solo alla titletrack.</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;">Una song molto lontana dai canoni punk, più legata al rock tradizionale, ma non per questo meno carica di significati e passione: Graffin supera se stesso in fase di songwriting, elaborando le sue teorie agnostiche nell' eterno conflitto tra scienza e religione, nella ricerca personale ed intima dell'esistenza di una risposta ai mille quesiti che da sempre attanagliano l'esistenza umana.</span><br />
<h4 style="font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px; z-index: 10000;">
<span style="font-size: x-small;"><b><i>Long ago in a dusty village</i></b><b><i>Full of hunger, pain and strife</i></b><b><i>A man came forth with a vision of truth</i></b><b><i>And the way to a better life</i></b><b><i>He was convinced he had the answer</i></b><b><i>And he compelled people to follow along</i></b><b><i>But the hunger never vanished</i></b><b><i>And the man was banished</i></b><b><i><br /></i></b><b><i>And the village dried up and died</i></b><b><i>At a time when wise men peered</i></b><b><i>Through glass tubes toward the sky</i></b><b><i>The heavens changed in predictable ways</i></b><b><i>And one man was able to find</i></b><b><i><br /></i></b><b><i>That he had thought he found the answer</i></b><b><i>And he was quick to write his revelation</i></b><b><i>But as they were scrutinized</i></b><b><i><br /></i></b><b><i>In his colleagues eyes</i></b><b><i>He soon became a mockery</i></b><b><i>Don't tell me the answer</i></b><b><i>I've got ideas too</i></b><b><i>But if you've got enough naivete</i></b><b><i>And you've got conviction</i></b><b><i>Then the answer is perfect for you</i></b><b><i><br /></i></b><b><i>An urban sprawl sits choking on its discharge</i></b><b><i>Overwhelmed by industry</i></b><b><i>Searching for a modern day savior from another place</i></b><b><i>Inclined toward charity</i></b><b><i>Everyone's begging for an answer</i></b><b><i>Without regard to validity</i></b><b><i>The searching never ends</i></b><b><i>It goes on and on for eternity</i></b></span></h4>
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<span style="font-family: Helvetica Neue, Arial, Helvetica, sans-serif;">Con Generator i Bad Religion faranno il salto di qualità, nonostante molti fan della prima ora storceranno il naso per l'eccessiva commercializzazione della loro musica(firmeranno l'anno successivo per la Sony), accusandoli di aver snaturato il loro sound veloce ed immediato. A mio avviso questo è stato il primo passo verso una evoluzione che li ha portati ad essere i portabandiera del movimento punk rock che nella seconda meta degli Anni Novanta ha invaso classifiche e soprattutto ha cambiato la vita a migliaia di teenager di tutto il mondo insieme a Green Day, Offspring , NOFXe Rancid.</span></div>
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<a href="http://www%2Cbadreligion.com/">www,badreligion.com</a></div>
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<a href="http://www.badreligion.it/">A Band with a Mission( Official Italian Site)</a><br />
<a href="spotify:album:4x8ugwMoqiLG6GDMoKDKQz">Bad Religion – Generator</a><br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/AhzhiQA6-Aw?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
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<span style="font-size: x-small;"><span style="background-color: white; font-family: DroidSansRegular, Arial, Helvetica, sans-serif; line-height: 19.7681884765625px;"><br /></span></span>JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-24276032124087385052014-07-05T16:32:00.000+02:002014-07-05T16:32:45.469+02:00Temperance Movement The Temperance Movement (Earache Records 2013)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.nevermindthebuzzkills.com/wp-content/uploads/2013/09/The-Temperance-Movement-album-cover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.nevermindthebuzzkills.com/wp-content/uploads/2013/09/The-Temperance-Movement-album-cover.jpg" height="200" width="200" /></a></div>
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Per la serie corsi e ricorsi storici, da qualche anno a questa parte stiamo assistendo ad un ritorno a sonorità vintage, figlie degli Anni Settanta, di quell'hard rock sincero e sanguigno che ha fatto scuola e basti pensare a nomi come Rival Sons, Scorpion Child, Wolfmother o i Black Star Riders per creare un vero filone di musica per nostalgici.<br />
Aggiungerei anche questi The Temperance Movement, band scozzese che sta alimentando le speranze dei rockers di oltremanica e non solo, tanto da essere messa sotto contratto dalla Earache Records, label storica specializzata in metal estremo, ma che negli ultimi anni sta ampliando i propri orizzonti.<br />
Questo loro debutto, segue l'EP apripista Pride del 2010 ed è formato proprio dai cinque pezzi di quell' esordio più altri brani inediti, in bilico tra hard rock, southern e soul, magistralmente interpretati da questo nugolo di musicisti, abbastanza scafati nei meandri della musica rock ( c'è chi ha fatto il turnista per Jamiroquai ed i Deep Purple, mentre il cantante è l'ex voce dei Reef, hard rock band anni Novanta), che hanno scelto di unirsi sotto questo curioso monicker ( The Temperance Movement era un movimento proibizionista inglese dei primi del secolo scorso) e candidarsi come la prossima "next big thing".<br />
L'opener <b>Only Friend</b> è massiccia nel suo guitar riffing e spazia tra il southern ed il soul e non possono non venire in mente i Black Crowes di Amorica, grazie anche alla voce calda ed intensa di Phil Campbell, ma è sulle ballad che i Nostri si giocano le carte migliori: <b>Pride</b>, <b>Chinese Lanterns</b>, <b>Lovers and Fighters</b>, <b>Smouldering</b> e <b>Serenity</b> sono tutti brani di atmosfera, giocati su toni soffusi dove la voce e il meraviglioso lavoro di fino delle chitarre creano atmosfere incredibili. Ogni band che si rispetti ha scritto ballad o pezzi lenti, ma per rendere un pezzo indimenticabile bisogna buttarci dentro l'anima e questi TTM di "soul " ne hanno da vendere.<br />
Ad ogni modo non pensate che il lato soft sia la caratteristica principale di questa band, perchè quando questi ragazzi devono pestar duro e schiacciare sull'acceleratore non si tirano di certo indietro, basti pensare a <b>Midnight Black</b>, veloce e tirata (cosa sarebbe con una sezione fiati dietro a spingere su quel chorus!!), oppure a <b>Take It Back</b> con i suoi "ohoh oh oh" trascinanti (un pò come Chelsea Dagger dei Fratellis) o <b>Be</b> <b>Lucky</b>, altra gemma hard rock che farebbe impazzire i fan dei Free.<br />
Ma l'highlight è <b>Ain't No Telling</b>, intensa con le carte giuste per passare alla storia, fatta apposta per chiudere un concerto e trasformare quei pochi minuti in un momento di estasi collettiva.<br />
A differenza di tante meteore, questo disco ha almeno sei-sette brani potenziali singoli, che fanno venir voglia di ascoltarli e riascoltarli e non mi parrebbe strano se un giorno dovessero essere passati in rotazione su qualche radio rock.<br />
Forse la prossima "next big thing" è davvero arrivata!<br />
<a href="http://latest.thetemperancemovement.com/">TTM Official Site</a><br />
<a href="https://www.facebook.com/TheTemperanceMovement">TTM Facebbok Page</a><br />
<a href="spotify:album:0qCLy48fNVPIFLgxxq6Joi">The Temperance Movement – The Temperance Movement</a> (Spotify)<br />
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/xitA0g63QlQ?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7172698799847447208.post-30466174506451552442014-06-17T21:46:00.000+02:002014-06-17T21:46:01.421+02:00In Te Ho Sognato..In Te Spero di Morir Mosche di Velluto Grigio (autoprodotto 2014)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://o.scdn.co/300/66e5ffb361477b1f4264a859570bdd18614cdea1" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://o.scdn.co/300/66e5ffb361477b1f4264a859570bdd18614cdea1" height="200" width="200" /></a></div>
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Rinasce sulle sponde del fiume Po, tra i suoi canneti ed ii filari di alberi, la tradizione folk italiana, un ideale ponte tra la Bassa Padana e la Verde Irlanda che viene proposto dalle Mosche di Velluto Grigio, band che celebra il celtic folk (o anti folk come amano definirlo loro) tra poesia, rabbia ed alcol.<br />
Avevo avuto modo di recensire il loro precedente <a href="http://dreamsandsongstosing.blogspot.it/2013/11/youll-never-walk-aloneeiles-diary.html">EP</a> ed ora, ecco tra le mani questo nuovo lavoro, dall'affascinante titolo "In Te Ho Sognato... in Te Spero di Morir", dodici brani che spaziano dal folk al punk con un occhio di riguardo ai testi che sfiorano il cantautorato e sanno ancora fare centro raccontando profonde storie che non mancheranno di lasciare il segno nell'ascoltatore.<br />
L'intro The Bastards omaggia i Murphys più alcolici e sgangherati ed è un ottimo biglietto da visita delle MDVG che da qui in poi ci accompagneranno nel loro mondo, fatto di storie di strada, ricordi e personaggi lontani nel tempo che ricordano il Davide Van de Sfroos più intimo ed ispirato. Pezzi come <b>Quell'Uomo a</b> <b>Varano</b> o <b>Il Capitano Jones</b> sono affreschi intrisi di malinconia e ricordi che prendono vita grazie all'ottimo songwriting della band.<br />
Ma c'è anche un'animo combat e ribelle, quello dei pugni chiusi in cima alle barricate come in <b>25 Aprile</b>, belligerante ed anthemica che affonda i denti e le unghie nella memoria storica oppure in <b>Gli Spari su Londra</b> dove fa anche capolino il sax, strumento un pò atipico per questo genere, ma che conferisce alla band più spessore ed anche originalità.<br />
Uno degli highlight del disco è<b> Dolcissima Strega del Mare</b>, intensa e struggente ballad dai toni noir che mi ricorda molto i "sea shanties" del tempo che fu. Qui le liriche fanno davvero la differenza conferendo un aurea poetica e malinconica a questa splendida canzone.<br />
Ci sono anche pezzi cantati in inglese, piccole schegge folk come <b>A Long Lament for an Old Friend</b> o <b>Maggie Dickson's Pub</b> che sa sconfinare in territori quasi reggae.<br />
Con<b> Occhi Chiusi da Un Pò </b>si giunge verso la conclusione ed i Nostri si cimentano con successo nel creare la loro "and the Band Playing Waltzing Matilda", tanto crepuscolare quanto solenne nel suo incedere finale.<br />
Andate a scoprire questa realtà tutta italiana, ascoltando la loro musica vi sembrerà di sorseggiare un buon whisky delle Highlands, forte e brusco al palato, come il vento che spazza quelle lande, ma che una volta assaporatolo per bene darà calore e conforto al vostro cuore solitario.<br />
<a href="http://www.moschedivellutogrigio.com/">http://www.moschedivellutogrigio.com/</a><br />
<a href="https://www.facebook.com/pages/Mosche-di-Velluto-Grigio/191635417517388">https://www.facebook.com/pages/Mosche-di-Velluto-Grigio/191635417517388</a><br />
<a href="spotify:album:562hetBWcPraSb7T2c7fwu">Spotify</a><br />
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<br />JoeDee Ramonehttp://www.blogger.com/profile/15853375583471925390noreply@blogger.com0